TEST Yamaha BW’s 125 - Il ritorno del “boosterino”
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Il Booster il mitico scooter due tempi che ha impazzato in europa all’inizio degli anni 90 è un modello che ha segnato un epoca e resta difficile da dimenticare. Pratico e modaiolo, scelto dai giovani di ogni estrazione sociale, ebbe anche la palma di scooter più rubato della sua generazione, nato nel 1989 proprio con il nome BW’s apparso per la prima volta negli USA mentre dall’anno successivo venne iniziata la distribuzione in Francia dove però il apparve con il marchio MBK e il nome Booster, da li la distribuzione si allargò ben presto a tutta Europa, riscontrando un particolare successo in Italia dove ha affascinato e fatto sognare migliaia di giovani quattordicenni e non solo.
Cambiano i tempi (e non solo quelli del ciclo termico del motore) e le generazioni, cambia il nome e anche la cilindrata ma resta inalterato lo stile, giovane e sbarazzino insieme al suo carattere, pratico senza fronzoli maneggevolissimo e divertente. Il nuovo propulsore passa dai 2 ai quattro tempi il nome diventa BW’s 125 ma oggi come allora si ispira ai teenager più liberali e spensierati.
Dallo skater fuori dalle righe, al liceale modaiolo, fino al pubblico femminile per un prodotto trendy e colorato. La forza della sua praticità sta nella mancanza si particolari sovrastrutture, nel telaio in acciaio con tubi a vista e nel suo peso contenuto in soli 121kg. Questo si traduce in una maneggevolezza ai massimi livelli, in un ottima tenuta di strada, in una facilità di guida da primato, in buone doti dinamiche soprattutto in fase di accelerazione e infine in consumi estremamente contenuti.
Nato per la città, e pensato da Yamaha per i neopatentati A dai 16 anni in su che desiderano un mezzo sicuro, confortevole anche per la guida con passeggero, ma soprattutto dall’inconfondibile personalità, è in grado di trasformare anche il percorso casa-scuola, in un’esperienza di guida piacevole.
5 grafiche, 10 versioni di stile…
I giovani clienti potranno infatti scegliere tra 10 tipologie differenti di accattivanti grafiche ispirate ai tipici elementi distintivi della street culture metropolitana (5 su base bianca e 5 su base nera). Il configuratore web, on-line su www.yamaha-motor.it/b-generation, e raggiungibile direttamente anche grazie ai QR code (gli originali codice a barre a lettura ottica effettuabile con tutti i telefoni cellulari di ultima generazione) che saranno presenti nelle campagne pubblicitarie di lancio del nuovo Bw’s B-generation 125, consentirà la scelta della grafica prima della fase d’acquisto.
Yamaha sceglie gli skaters funambolici del Team Vans per rappresentare al meglio l’immagine del nuovo scooter e l’accoppiata sembra vincente. L’assoluta non convenzionalità del suo look e la sensibile vicinanza all’universo di riferimento della street culture e del mondo freestyle hanno spontaneamente unito Yamaha Motor Italia ed il nuovo Bw’s B-generation 125 ad uno dei brand protagonisti a livello mondiale sul target giovane, VANS, azienda di calzature ed abbigliamento sportivo e lifestyle protagonista assoluta nel panorama degli action sport.
Giovani ed emergenti skater VANS come Nicola Giordano, Ghigo Borchi, Carlo Cassan, e la campionessa italiana di skateboard Ilena Beretta, sono i protagonisti delle campagne pubblicitarie stampa e video di lancio sul mercato italiano del nuovo modello della casa dei tre diapason. Il nuovo Bw’s B-generation 125, inoltre, sarà lo scooter ufficiale del più importante evento skateboard VANS dell’anno, l”Off The Wall Spring Classic 2010”, contest di minirampa previsto per il week-end del 22-23 maggio 2010 a Varazze (SV).
Guida pratica e divertente
Manubrio grande e interasse corto rendono lo scooter estremamente reattivo ai comandi del pilota e sempre pronto ad assecondarne desideri e inclinazioni. Il motore da 125 cc, a 4 tempi, con iniezione elettronica e raffreddato ad aria offre un’accelerazione immediata ad ogni rotazione del polso, per sorpassare in tutta sicurezza e ripartire rapidamente quando scatta il verde. I pneumatici oversize da 12 pollici hanno un battistrada che assicura il massimo grip su ogni terreno, anche in condizioni critiche come l’asfalto bagnato.
Grazie alla ciclistica perfettamente equilibrata e alla guida sempre confortevole puoi affrontare qualsiasi percorso. Anche su fondi dissestati, perché il doppio ammortizzatore posteriore assorbe tutte le asperità del terreno. Il comfort di guida appare buona e la sella ben imbottita, la protezione aerodinamica non è molta ma lo scooter è destinato a operare a velocità relativamente basse e quindi questo aspetto passa rapidamente in secondo piano.
Buona infine la frenata così come essenziale ma ben leggibile e completa appare la strumentazione di bordo, i comandi sono pratici e solidi e sotto la sella scopriamo con piacere un ampio vano in cui riporre facilmente anche un casco integrale (sempre consigliato per un pubblico giovane e alle prese con le prime esperienze di guida). Piuttosto interessante il prezzo di 3.090 € f.c. ben posizionato nei confronti della concorrenza ma dotato di un buon valore aggiunto in quanto a esuberanza e personalità.
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