MotoGP, delusione Crutchlow: "volevo il podio ma ho perso l'anteriore"
Giornata nera per i piloti del team Yamaha Tech 3, entrambi fuori nella prima parte di gara quando occupavano ottime posizioni.
In tanti avevano scommesso, almeno idealmente, su di lui: Cal Crutchlow, una delle vere rivelazioni di quest’anno, alla seconda pole stagionale, conquistata sabato sbriciolando il record di Jorge Lorenzo, sembrava essere l’unico uomo, presto svanite le speranze su Rossi in questo week-end, a poter contrastare lo strapotere spagnolo nel GP della Repubblica Ceca.
Vane speranze: il pilota Monster Yamaha Tech 3, dopo una brutta partenza, che ha permesso hai tre iberici di passarlo e a Lorenzo di mettersi temporaneamente al comando, ha vissuto poi una breve e combattuta gara, lottando con Rossi e Bautista fino all’8° giro. Mentre occupava la quarta posizione, spingendo al massimo per cercare di raggiungere quelli che gli stavano davanti, ha perso l’anteriore volando fuori. Il britannico, uomo dalla volontà di ferro, si è subito rimesso in pista, concludendo poi al 17° posto:
“Ovviamente sono deluso, dopo aver conquistato la pole position, ma ho spinto molto per cercare di allontanarmi da Bautista e Rossi. Lorenzo ha fatto una partenza incredibile e il suo primo giro è stato molto veloce e questo ha messo tutti sotto pressione. Ero contento del mio passo e mi sentivo bene, ma poi ho fatto un errore: stavo cercando di riagganciarmi alla lotta per il podio e ho perso l’anteriore. Sono sicuro che avrei potuto finire quarto, ma sono tornato in pista con la moto danneggiata, ma ho tenuto comunque un buon ritmo e non ho mai mollato. Non è la migliore delle preparazioni per la mia gara di casa a Silverstone, ma sono venuto qui sapendo che avevo il passo e che potevo stare davanti. Non vedo l’ora che arrivi Silverstone e so che il supporto dei fan inglesi sarà incredibile, e spero di dargli un motivo per cui esultare.”
Se Crutchlow è deluso, anche il suo compagno di team Bradley Smith ha poco da sorridere: partito dall’ultima casella della seconda fila il britannico si sentiva in grado di lottare per i primi 5 o 6 posti, ma è caduto dopo soli 4 giri, alla curva 9, mentre stava tallonando Rossi:
“La mia gara è finita troppo presto e non era certo il modo in cui avremmo voluto concludere il week end. Non mi sembra di aver fatto nulla di strano in quella curva e mi sentivo bene e anche la moto era ok. Abbiamo fatto ottimi miglioramenti sulla moto, ma purtroppo sono uscito alla curva 9 e i dati mostrano che ho accellerato una frazione di secondo troppo presto e queste piccolezze possono fare la differenza. Comunque non dovrò attendere molto per il GP di Silverstone, sono arrabbiato per oggi ma al contempo molto motivato a portare avanti i miglioramenti che abbiamo iniziato a costruire qui.”