WSBK: Crisi Ducati, Mattia Pasini la possibile cura?
Qualcosa non va, i conti non tornano. Le prime tappe del mondiale Superbike 2010 hanno lasciato l’amaro in bocca ai tifosi della Rossa di Borgo Panigale, protagonista in pista più con le scuderie clienti che con il team ufficiale.
Restando nel Bel Paese, dopo solo due gare di Moto2, il rapporto tra il riminese Mattia Pasini e Gianluca Montiron sembra essersi irreversibilmente incrinato, con dichiarazioni in TV che non lasciano troppo spazio all’immaginazione.
E allora parte già da adesso il “fantamercato“, con trattative possibili ma al contempo (e non è certo una contraddizione) improbabili. Che Mattia sia ben visto in casa Ducati, non è certo un segreto. Pasini ebbe lo scorso anno la possibilità, concessa a pochissimi piloti, di provare la Desmosedici GP9.
Alcuni giri in sella alla Rossa del team Pramac e poi, al Mugello, con il prototipo del team ufficiale, ottenendo risultati molto positivi. Se un approdo in MotoGP sembra al momento piuttosto prematuro, per il giovane e talentuoso romagnolo potrebbero spalancarsi le porte della Superbike, svolgendo al contempo il ruolo di collaudatore nel motomondiale al fianco dell’esperto Franco Battaini.
Visto il debutto di Simoncelli a Imola (podio per lui in gara2), chissà che un altro protagonista della storica 250 non sorprenda gli appassionati delle derivate…
via | RacerGP.com