Stoner alla Honda e motomercato prematuro. Una mossa sbagliata?

Di L. Lallai
Pubblicato il 12 mag 2010
Stoner alla Honda e motomercato prematuro. Una mossa sbagliata?


Credo sia giusto fare il punto della situazione. Da ieri pomeriggio è un continuo susseguirsi di notizie, rumors, conferme e smentite su un ipotetico passaggio di Casey Stoner alla Honda, che ha dato il via libera a tante altre insinuazioni e ipotesi di un futuro nella massima categoria molto diverso non solo per l’australiano.

Sono stati tirati in ballo anche Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, tutti in scadenza di contratto con i relativi team e con un futuro agonistico ancora lungo di fronte. I rumors, però, quando sono così grossi, non sono mai campati in aria e i contatti fra l’ex Team Manager Ducati, Livio Suppo, e Casey, siamo sicuri che sono più che concreti.

Livio smentisce la firma di un contratto, ma non nega la reale presenza di un interesse reciproco nella partecipazione al mondiale del prossimo anno con una Honda RC212V. Gli organi d’informazione ci hanno ricamato sopra davvero tanto, ma siamo abbastanza certi che una proposta per il canguro arriverà a breve, o verrà ufficializzata se è già stata avanzata.

Una mossa messa in campo un po’ troppo presto. Sono state corse solo due gare, e rovinare gli equilibri dei team quando ancora la classifica mondiale è giovane e totalmente aperta, può voler dire rovinare il campionato a più di un pilota. Alla proposta Honda, seguiranno mille altre proposte da parte di Ducati e gli altri top Team per accaparrarsi i migliori piloti sulla piazza, dando via ad un motomercato prematuro, che trasformerebbe la stagione 2010 in un anno transitorio e di preparazione alla grande rivoluzione del 2011, con i fantastici quattro a casacche invertite.

Insomma, tanti rumors da prendere con le molle, ma alle spalle di questi qualcosa di grosso si sta realmente muovendo. E’ facile pensare alle menti dei piloti che fantasticano sui loro desideri e contratti, così come i Team che preparano carte e soldoni per una guerra all’ultima firma. Il corteggiamento fra Valentino Rossi e Ducati è molto plausibile che si ripresenti, e questa volta sarà più facile credere ad un futuro Dottore in Rosso.

Ma non lasciamoci trasportare, come tutti, dagli ipotetici scenari futuri. Come accennato prima, il campionato 2010 è appena iniziato, e le firme volanti già a partire da ora toglierebbero interesse dalla stagione in corso, sia ai piloti che a tutta la carovana di media e addetti ai lavori. Ci sono ancora parecchie sfide da svolgere in pista, e sarebbe meglio per tutti concentrarsi su quelle, per ora.

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