Anteprima - Tre nuove Vespa, GT60°, GTV e LXV
Come vi avevamo anticipato, sono state presentate oggi, a Pontedera, presso il Museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli” durante il 60° Anniversario di Vespa tre nuovi modelli di Vespa.
La Vespa GT60° che vedete nella foto è una Vespa prodotta in edizione limitata in soli 999 esemplari che si distingueranno per un allestimento realmente unico.
Vespa GT 60°, 140esimo modello, è sviluppata sulla base del modello Vespa GTS e vuole essere un tributo alla capostipite di tutti gli scooter: la Vespa nata nel 1946, il “modello 98”, iniziatrice di una storia unica e irripetibile.
Una epopea che ha portato a quasi 17 milioni di Vespa diffuse in tutto il mondo e ha cambiato per sempre la storia della mobilità individuale regalando la libertà a intere generazioni di giovani.
Su Vespa GT 60° il riposizionamento del fanale sul parafango vuole essere un esplicito richiamo alle origini, infatti il gruppo ottico anteriore nacque, sulla prima Vespa del 1946 per poi approdare al manubrio solo nella metà degli anni ‘50.
Anche la sella torna ad essere scomposta in due diversi elementi: quello per il guidatore e quello per il passeggero, rivestita in pelle nera come quella del ’46.
La GT 60° si presenta nelle forme, materiali e colori, studiati e uniti in una combinazione unica che rispetta e reinterpreta la Vespa delle origini, mantenendo la tecnologia che caratterizza la Vespa degli anni 2000: motorizzazione 250 cc, iniezione elettronica, 4 valvole, raffreddamento a liquido, doppio ammortizzatore posteriore, ruote da 12” frenate da due freni a disco.
Vespa GTV
Anche la nuova GTV è stata progettata partendo da unun’eccellente base, la GTS. Le dotazioni di stile sono le medesime della GT 60 per quanto riguarda il manubrio, il fanale anteriore su parafango e la doppia sella.
Il tachimetro/contachilometri si compone di uno strumento analogico circolare, con una grafica discretamente retrò, integrato da un moderno display digitale.
Vespa GTV mantiene tutta la ricca dotazione tecnica della Vespa GTS con doppio ammortizzatore posteriore, due freni a disco, grandi ruote da 12”.
Vespa GTV sarà proposta in due cilindrate, 125cc e 250cc, due modernissimi propulsori a 4 tempi, con distribuzione a quattro valvole e raffreddati ad acqua.
La motorizzazione 250 cc di Vespa GTV è tecnologicamente all’avanguardia trattandosi del nuovo motore Quasar 250 a iniezione elettronica, in regola con la normativa Euro 3.
Quasar 250 sviluppa una potenza di 22 CV e una coppia di 20,2 Nm rispettivamente a 8.250 e 6.500 giri/min in grado di spingere la Vespa GTV fino ad una velocità massima di 122 km/h.
Vespa LXV
Sviluppata sulla base del modello Vespa LX del 2005, la LXV è stata concepita come un tributo alla generazione Vespa degli anni ‘60.
Come per la GTV, anche in questo caso gli interventi hanno riguardato esclusivamente le parti accessorie al corpo metallico, recentemente rinnovato sulla serie LX.
Anche Vespa LXV “eredita” tutta la dotazione tecnica della serie LX, Vespa degli anni 2000: ruota anteriore da 11”, il freno a disco anteriore e due modernissime ed ecologiche motorizzazioni in due cilindrate che hanno fatto la storia di Vespa: 50 e 125 cc.
Il 50cc 2 tempi Hi-Per2 si rivolge principalmente agli utenti in cerca di un propulsore potente, ottimo per l’utilizzo urbano.
Vespa LXV 125 monta un modernissimo propulsore 4 tempi della serie Leader (Low Emission Advanced Engine Range) capace di sviluppare 10,3cv e spingere la Vespa LXV fino a 91 km/h.