MotoGP: è l'ora del Mugello
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Uno degli appuntamenti più attesi del Motomondiale, la tappa del Mugello. Il circus della MotoGP in Italia arriva in Italia e affronta quello che per molti è il circuito più bello fra tutti. Bridgestone ci informa delle mescole di pneumatici disponibili per questa tappa, una media o dura per l’anteriore e il posteriore.
Il circuito è uno dei più veloci e tecnici del calendario e rappresenta una sfida particolarmente impegnativa per i piloti, per le moto e per gli pneumatici Bridgestone. La superficie del tracciato è particolarmente abrasiva e per questo motivo la Casa giapponese ha selezionato la tipologia di pneumatico con mescola più dura.
Il tracciato, che misura 5.245 metri, è il quarto più lungo della stagione e presenta lunghe curve da percorrere a velocità sostenuta, che richiedono una buona stabilità e aderenza del pneumatico posteriore, e tratti caratterizzati da frenate impegnative, in particolare quelli in discesa, che richiedono invece una buona stabilità e aderenza del pneumatico anteriore.
Insieme al tracciato di Catalunya, di Motegi e di Sepang, quello del Mugello è uno dei più impegnativi per la sezione centrale del pneumatico posteriore, sottoposta ad elevata sollecitazione per la velocità sostenuta e la natura abrasiva del tracciato. Con le temperature della pista che spesso raggiungono i 40°C, i pneumatici Bridgestone con mescola più dura dovranno garantire un elevato livello di performance per l’intera distanza di gara.
Ed ora alcuni numeri per raccontare il circuito del Mugello del Gran Premio d’Italia:
388 – Nessuno dei tre italiani presenti in gara per la classe 125 a Le Mans ha tagliato il traguardo. L’ultima volta che nessun italiano è passato sotto la bandiera a scacchi fu in Francia nel 1982 sul circuito di Nogaro, 388 gran premi orsono. Ad ogni modo la gara di Nogaro fu boicottata da un buon numero di piloti per ragioni di sicurezza. L’ultimo GP integrale senza italiani al traguardo è il Finnish Grand Prix del 1979.
150 – Al Mugello Joan Olive prenderà il via al suo 150º GP. Olive non manca ad una gara dal debutto in 125 nel 2001 in Giappone. Diventerà il 4º pilota più giovane a raggiungere questo traguardo, dopo Dani Pedrosa, Marco Melandri e Alex de Angelis.
100 – In Italia Mattia Pasini prenderà parte al suo 100º GP. Pasini ha fatto il suo debutto in 125 nella gara d’apertura di Sud Africa 2004. Da quel GP l’italiano è mancato solo ad una gara, il GP di Francia nel 2005 quando cadde e si fratturò il polso sinistro durante le qualifiche.
70 – Jorge Lorenzo ha accumulato 70 punti dall’inizio dell’anno. Come lui solo Valentino Rossi nel 2005 nella attuale classe MotoGP.
62 – Italia, insieme ad Olanda e Gran Bretagna è l’unico paese ad aver ospitato un GP in tutti i 62 anni di storia del Campionato del Mondo, dal 1949 ad oggi.
49 – La pole di Valentino Rossi in Francia è stata la 49ª della carriera nella classe regina. Con i dati sulle pole position registrati solo dopo il 1974, attualmente davanti all’italiano troviamo solo Mick Doohan con 58.
20 anni – La pole di Kenny Noyes nel GP di Francia è stata la prima per un pilota americano in una categoria inferiore da quando John Kocinski fu il più veloce nelle qualifiche dell’Australian Grand Prix 250 del 1990.
8 anni – Tanto è passato dall’ultima volta che tre piloti vincessero consecutivamente due GP. Nel 2002 furono Arnaud Vincent (125cc), Marco Melandri (250cc) e Valentino Rossi (MotoGP) conquistando il GP di Gran Bretagna e quello di Germania. Questi tre si sarebbero poi laureati Campioni del Mondo nelle rispettive categorie quell’anno.
7 – La vittoria di Jorge Lorenzo in Francia è stata la sua settima con una MotoGP, sola una in meno del rivale Dani Pedrosa. Solo due spagnoli vantano più vittorie in MotoGP: Sete Gibernau con nove, e Alex Criville con 15.
7 – Pol Espargaró è il settimo pilota più giovane a vincere due gare consecutive. Davanti a lui ci sono: Marco Melandri, Valentino Rossi, Loris Capirossi, Dani Pedrosa, Manuel Poggiali e Jorge Lorenzo.
5 – Solo cinque piloti sono andati a punti nelle tre gare Moto2 fino ad ora disputate: Toni Elias, Simone Corsi, Sergio Gadea, Gabor Talmacsi e Roberto Rolfo.
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