MotoGP al Mugello: Stoner, "Ducati veloce sul giro secco, lenta sul passo di gara"
Con la pole ottenuta da Dani Pedrosa ed il secondo posto occupato dal connazionale Jorge Lorenzo, i piloti del team Ducati Marlboro si sono dovuti accontentare del terzo e quarto crono ottenuti rispettivamente da Casey Stoner e Nicky Hayden.
Tanti i problemi risolti dal centauro australiano e dal ragazzotto del Kentucky, ma tanta ancora la strada da fare per riuscire ad essere competitivi anche in gara. “Partire dalla prima fila è sempre positivo ma anche se mi piacerebbe molto poter dire che questo tempo sia lo specchio del nostro passo gara, non è così.” – ha dichiarato con imbarazzante sincerità il buon Casey.
“Per poter essere competitivi nei confronti di Jorge e Dani e per poter stare con loro dovremmo levare almeno sei decimi. Abbiamo provato molte cose, tornando anche alla forcella precedente, ma anche se in questo caso il feeling è migliorato, ci resta molto da fare per far curvare bene la moto e per renderla più reattiva sulle ondulazioni del tracciato, che devo dire si sono fatte molto più evidenti. Le qualifiche non riflettono il nostro passo, ho fatto il tempo con un giro “banzai”!”
MotoGP al Mugello – Le Ducati di Stoner e Hayden
“Detto questo sono felice di partire in prima fila perché se riusciremo a trovare qualcosa nel warm-up saremo in una buona posizione per sfruttarla. Abbiamo del lavoro da fare con la squadra stasera e vedremo se riusciremo a tirare fuori qualcosa. Mi spiace per Valentino, penso che tutti e tre noi in prima fila sappiamo cosa vuol dire farsi male e dover saltare delle gare. Per lui sarà dura anche recuperare l’allenamento con questo tipo di infortunio quindi gli auguro di riprendersi presto”.
Le parole di Nicky Hayden: “Le cose non sono state esattamente facili né nelle libere né in qualifica ma ricordando come era andata l’anno scorso qui, in casa della mia squadra, mi sarei buttato in terra pur di non partire indietro. Ci ho provato e per pochissimo non ho preso la prima fila. Considerando come è andato il fine settimana il quarto tempo non è male ma dobbiamo fare un altro passo nel warm-up. Il team ha fatto un buon lavoro ma dobbiamo migliorare il comportamento della moto sulle buche perché ce ne sono parecchie, in diverse parti della pista.”
“La cosa bella è che il nostro motore spinge forte e questo domani sarà importante. Daremo il massimo per tutti i fan Ducati, non vedo l’ora di sentire il loro tifo la fuori. E’ stato un vero colpo quello che è successo a Valentino perché il pista lui è un guerriero. E’ importante per lo spettacolo e anche se ci rende sempre la vita dura abbiamo tutti un grande rispetto per lui e nessuno vorrebbe mai vedere un collega soffrire in quel modo. Mi spiace per lui e per il suoi tifosi e gli auguro di recuperare in fretta”.