A Garmisch va in scena la 10a edizione del mitico raduno BMW

La ridente cittadina di Garmisch, posta nel sud della Germania al confine con la Svizzera, è nota ai più perché accoglie una delle tappe del campionato mondiale di sci più famose proprio per la presenza di velocissime piste per la discesa libera. Ma Garmisch è anche il luogo dove dal 2 al 4 luglio 2010 si è svolto l’annuale raduno BMW che quest’anno ha festeggiato la sua decima edizione e che ha anche scelto questo contesto per celebrare i 30 anni della moto più venduta al mondo e che appartiene proprio al marchio della Casa dell’Elica: la GS.

Immediatamente mi colpisce quanto la cittadina sia un tutt’uno con tale evento: colline, verde, casette e spazi infiniti riempiti dal suono rombante dei motori delle migliaia di moto presenti a questo raduno. Numerosissime la attività presenti nell’area attrezzata per il raduno,ed in particolare ha fatto entusiasmare il gettonatissimo enduro-camp in cui gli ospiti hanno potuto provare due tipi di GS (800 e 1200) attraverso le quali hanno potuto affrontare un tracciato enduro molto suggestivo con passaggi attraverso boschi e tratti di fettucciato.

Interessantissima e divertente anche l’area cross in cui è stato possibile affrontare tracciati di soft cross in sella ad una Bmw G450X. Nell’area stunt abbiamo visto esibirsi il campione del mondo stunt Chris Pfifer con evoluzioni ed acrobazie al limite dell’immaginabile. La rimanente superficie della manifestazione accoglieva numerosi stand con espositori di prodotti aftermarket ed accessori per moto.

In esposizione,anche, le più belle special su base Bmw oggetti veramente unici frutto della passione di preparatori estremamente esperti e di una cura maniacale di ogni dettaglio. Presenti anche migliaia di club Bmw da tutto il mondo ben coccolati da mamma BMW che ricordiamo offre l’evento in modo totalmente gratuito senza richiedere alcun tipo di pagamento da parte degli appassionati che intervengono in moto.

Un gesto questo particolarmente apprezzato dai motociclisti che spesso sono costretti al pagamento di biglietto di ingresso anche piuttosto salati. A buon mercato anche il ristoro con un tendone allestito a mo di mensa sfornava quantità industriali di piatti tipici bavaresi, dal pollo allo stinco di maiale.

Divertente anche l’iniziativa di premiare numerose tipologie di moto, si andava dalla moto più vecchia vinta da una R80GS Pars-Dakar replica realizzata nel 1980 e ancora perfettamente mantenuta,alla più bella, o quella meglio personalizzata e ancora la moto con all’attivo il maggior numero di chilometri.

Quest’ultimo premio è andato ad una ragazza che con la sua R100 ha percorso ben 525.000km, mentre un ragazzo croato con la sua R1200GS del 2006 è riuscito a percorrere circa 170.000km in un periodo di soli 3 anni e mezzo figurando così di diritto tra i premiati delle moto con maggiori chilometri. Non poteva mancare in questo tipo di manifestazione l’area per il ristoro e la festa serale, e proprio qui ci siamo resi conto di essere in Germania, tra canti popolari, fiumi di birra artigianale e tante risate.

A festeggiare in modo più incisivo i 30 anni del marchio GS ha contribuito una lunga conferenza stampa che ha ripercorso i momenti storici più importanti di questo fortunato modello, sul palco insieme al progettista della prima GS Laszlo Perese insieme al direttore commerciale Karl H. Gerlinger che alla fine degli anni ‘70 propiziò la nascita del modello GS.

Accanto a loro vari personaggi dello sport che hanno legato indissolubilmente il proprio nome alla storia di questa moto. Tra questi ricordiamo Hubert Auriol, vincitore alla Dakar nel 1981 e 1983 con la GS, e ancora la pilotessa tedesca Jutta Kleinschmidt, che vinse alcuni rally africani con la mitica R100GS.

Video dei 30 anni di storia della mitica GS, dalla leggendaria R 80 G/S all’attualissima R 1200 GS.