Moto3 CIV Mugello, l’indiana Mahindra “tricolore” con Locatelli. Doppietta Honda con Coletti. L’italiana Oral da … record
Round nove e round dieci del CIV Moto3 sabato e domenica all’autodromo del Mugello caratterizzati da due gare al cardiopalma con due volatoni finali fra un nugolo di giovanissimi piloti appaiati sulla linea del fotofinish.
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Uno spettacolo d’altri tempi, di alto livello tecnico-agonistico, con una doppietta della volpe delle volate Michael Coletti (Honda), con il tosto Andrea Locatelli (Mahindra) neo campione d’Italia a danno di Luca Marini, sfortunato fratellino di Valentino Rossi, out per guai tecnici.
Ma la novità è un’altra e riporta alla ribalta un nome italiano, quello della ORAL, l’engineering modenese fondata e guidata da personaggi che hanno fatto la storia del motociclismo e dell’automobilismo italiano e internazionale.
Stavolta, infatti, fra il plotone delle Honda (alcune di caratura “mondiale”) e le Mahindra ufficiali si sono inserite le “rosse” monocilindriche dell’ORAL CRUCIANI TEAM in lotta per la vittoria con i due giovanissimi Fabio Di Giannantonio (15enne romano già tricolore della PreGP 250) e Lorenzo Dalla Porta (16enne toscano già tricolore della 125 GP).
La performance delle nuove ORAL, a un soffio dal trionfo, per la prima volta a questo eccellente livello di competitività, capace di tenere a bada moto ben più “rodate” e blasonate, riporta nuovo interesse tecnico nella categoria dominata da moto austriache, indiane e nipponiche, a dimostrazione che l’eccellenza italiana non è solo un ricordo nei libri d’oro ma una realtà con la quale misurarsi.
Dopo l’exploit di sabato nel nono round del CIV (secondo classificato a 4 millesimi dal vincitore Coletti), il “leoncino” capitolino FABIO DI GIANNANTONIO anche nel successivo decimo round ha guidato magistralmente l’inedita monocilindrica modenese e si è ripetuto con una prestazione maiuscola: quinto a 45 millesimi in un altro volatone mozzafiato con sei piloti, miglior tempo sul giro e record della pista di categoria: 1’59.948!
Un tempo straordinario al secondo passaggio, di grande valore tecnico e agonistico: basti pensare che lo scorso giugno nelle Qualifiche della gara mondiale del Mugello il neo campione italiano della Moto3, Locatelli (Mahindra ufficiale) fece il suo miglior tempo in 2’00.103 e il portacolori del Team Italia, Fenati (Honda ufficiale) girò in 2’00.048 con motori dal limitatore di giri differente (14.000 giri nel mondiale contro 13.500 nel CIV) .
Il quindicenne romano ha dimostrato in pista di poter lottare alla pari con piloti ben più esperti e blasonati e la ORAL e il TEAM CRUCIANI di aver sviluppato in poco tempo un motore e un mezzo al più alto livello di competitività, pari alle moto dei colossi industriali mondiali. Peccato per l’altro portacolori dell’ORAL CRUCIANI TEAM, LORENZO DALLA PORTA, – sabato protagonista a un filo dal vincitore – per oltre metà gara a ridosso del gruppo di testa, alla fine ottavo, ingabbiato nel secondo gruppetto dopo una partenza difficile, e impossibilitato ad agguantare i primi.
Insomma, musica nuova, musica italiana, dopo gli assoli ripetuti dei refrein giapponesi (Honda), austriaci (Ktm), indiani/elvetici (Mahindra). Il bel “segnale” all’autodromo toscano premia il gran lavoro della Casa italiana riportando il sorriso al direttore generale Franco Antoniazzi e al team manager Oliviero Cruciani, direttore di una orchestra ben accordata, capaci di fare questo … miracolo.
Altro dato importante: le moto di Di Giannantonio e Dalla Porta montano i nuovi pneumatici PIRELLI, promossi a pieni voti in questa difficile prova. ORAL e PIRELLI hanno siglato una significativa partnership tecnico-agonistica per sviluppare questo progetto, un tassello di buon auspicio per il Made in Italy.
Va ricordato il supporto del colosso asiatico KYMCO, non solo sponsor di rilievo e per la prima volta nelle corse da Gran Premio, ma anche partner ORAL nella progettazione e nello sviluppo di propulsori di serie.
Fra pochi giorni test a Magione con la inedita moto guidata dall’esperto emiliano Riccardo Moretti, poi la trasferta con Di Giannantonio e Dalla porta ad Albacete del 4-5 ottobre per il campionato europeo in prova unica, debutto internazionale, una “prima” continentale anche per la Pirelli.