MotoGP: debutto americano per Marco Simoncelli, Melandri alla ricerca di una buona condizione fisica

Di L. Lallai
Pubblicato il 21 lug 2010
MotoGP: debutto americano per Marco Simoncelli, Melandri alla ricerca di una buona condizione fisica


Punti di domanda grossi come case sovrastano le teste dei membri del Team Gresini. Le incognite della trasferta mondiale americana, sul circuito di Laguna Seca, sono diffuse sia ai piloti che alla moto, e dopo la prestazione discreta del Sachsenring, nessuno vuole fare passi indietro, perciò si lavora alacremente in attesa della prima apertura della pit lane.

Fausto Gresini non ha mai vinto sul difficile circuito californiano, e le volte che più è andato vicino alla gloria, sono state nel 2006 e 2007 quando Marco Melandri conquistò due podi. Lo stesso Marco Melandri che continua a recuperare la sua condizione fisica, non ancora al top ma in costante miglioramento.

Marco Simoncelli invece non sa proprio cosa aspettarsi dopo il viaggio oltreoceano. Non conosce minimamente la pista ed è il suo primo anno in MotoGP, aggiungiamo la nuova elettronica, da testare, che HRC metterà a disposizione questo weekend, e abbiamo chiuso il quadro più emblematico della stagione per il capellone:


“Al Sachsenring mi sono divertito molto, tutta la gara è stata fantastica. Adesso mi aspetta una pista completamente nuova che conosco soltanto con il videogioco Gran Turismo. Non l´ho mai vista e sono molto curioso. In America la Honda ci darà l´elettronica nuova e quindi sarà un Gran Premio dalle tante novità. Sarà un fine settimana impegnativo per me e per i ragazzi del Team. Tanti “debutti” con un primo turno che prevedo un pò complicato. Però ad imparare le piste non impiego molto e quindi dovrei cavarmela in fretta, in merito all´elettronica verificheremo e comunque se non dovesse darci nell´immediato dei vantaggi, perchè dovremo capirla bene, sicuramente ci aiuterà in futuro. Spero di continuare su questa strada perchè devo dire che sono particolarmente soddisfatto. “

Marco Melandri: “Laguna Seca è una delle più belle piste del mondiale, secondo me. Ma per me quest´anno non sarà facile. Dopo la gara tedesca sono alquanto demoralizzato perchè pensavo di poter essere fisicamente in una condizione migliore ed invece ho sofferto moltissimo perdendo completamente le forze. Non è stato facile e quindi vado in America un pò sfiduciato. A Laguna c´è qualche curva a sinistra in meno e quindi spero di ritrovare con maggior facilità il feeling con la moto. Vorrei fortemente riscattare la gara del Sachsenring su una pista che mi piace e dove ho fatto sempre delle buone gare quindi spero di poter far bene e riuscire a lottare il più possible. L´atmosfera del circuito californiano è speciale, il tracciato è veloce molto guidato e ripeto mi piace molto però non voglio pormi obiettivi perchè prima voglio verificare la mia condizione fisica. Naturalmente vorrei fare una bella gara!”

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