WSBK: il Ten Kate a Silverstone per una nuova sfida. Jonathan Rea, "è la mia gara di casa ma non sarà facile"
Jonathan Rea è tornato a casa dopo essere stato in Giappone per la 8 Ore di Suzuka. Un terzo posto rimediato dopo mille sfortune ed errori è il bottino finale, ma ora la grande avventura nel Sol Levante è passata, e tutto il team è già focalizzato su Silverstone, la pista che il prossimo weekend esordirà nel calendario mondiale delle derivate di serie.
Nell’ultimo episodio del campionato, a Brno, Johnny ha conquistato un primo ed un secondo posto. La vecchia elettronica ha portato nuova linfa vitale alla CBR1000RR #65, e anche per il prossimo appuntamento c’è da temere una bella performance. Inoltre per Rea è la gara di casa, ma questo non pare aumentare le chances di vittoria, considerando la pista nuova di pacca.
“La 8 Ore è stata una vera battaglia – ha commentato l’inglese – probabilmente la più difficile che abbia mai affrontato a livello fisico, comunque mi sono divertito davvero tanto, con un team credeva davvero in me e mi ha reso l’esperienza ancora più divertente. Ora torniamo al nostro lavoro, a Silverstone, che sembra un bel posto dove correre. Ho visto il circuito quando sono andato a vedere la MotoGP e qualche mio amico ci ha anche già corso dandomi qualche dritta.
Ma è una nuova sfida, molto motivante per me, quindi non vedo l’ora di essere lì, e spero di avere il supporto d tutti i miei fan di casa. Dobbiamo dimenticare le gare precedenti e vedere quanto la moto è in forma venerdì mattina, poi lavoreremo nella maniera più positiva possibile”
Se qualcuno se sta chiedendo… si, Max Neukirchner corre ancora con la Honda Ten Kate, ma continua a fare il fantasma nelle retrovie, assaggiando ogni tanto le vie di fuga e gli airfence: “Brno è stato un weekend difficile per me, e i due incidenti sono stati difficili da gestire, soprattutto dopo i passi in avanti che abbiamo fatto nei giorni precedenti la gara.
E’ stato deludente anche per i miei amici venuti dalla germania. Ho provato a lasciare i problemi alle spalle e focalizzarmi sule cose positive, ho parlato con Ronald [Ten Kate] ed entrambi vogliamo finire il campionato nella giusta direzione e speriamo in salita. Silverstone è un circuito nuovo per tutti quindi partiremo con un livello simile. Spero anche che il tempo sia migliore dell’ultima volta che sono stato qui, tre anni fa, quando la secnda gara è stata cancellata”