SBK Magny Cours 2013: Guintoli precede Sykes nella Q1, 6° Giugliano, 8° Melandri
Il round francese del Mondiale Superbike, penultimo appuntamento stagionale in programma questa domenica 6 Ottobre, ripropone l'inseguimento delle Aprilia ufficiali alla Ninja 1000 di Tom Sykes: primi verdetti del 2013 in arrivo?
Il francese Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) regala subito una bella soddisfazione al pubblico ‘amico’ di Magny Cours conquistando il miglior tempo nelle qualifiche del venerdì. Il costante pilota transalpino, autore di un 1:38.709 semplicemente inavvicinabile oggi per i suoi avversari, ha preceduto di 386 millesimi il capoclassifica del mondiale Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ed il gallese Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK), ottimo terzo a +0.669.
Quarto tempo per il sorprendente rookie francese Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki, +0.671), evidentemente galvanizzato dall’aria di casa, che si è messo alle spalle ‘laltro alfiere di Aprilia Racing – e pretendente al titolo – Eugene Laverty (+0.742) ed un ancora positivo Davide Giugliano (Althea Racing, +0.840), migliore degli italiani, che chiuda la seconda fila virtuale.
Eccellente settimo tempo per il Campione del Mondo Endurance Vincent Philippe, 7° con la GSX-R 1000 lasciata libera dall’infortunato Leon Camier, che ha preceduto gli italiani Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK, +0.969), Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike, +1.090) e Michele Pirro (Team Ducati Alstare, +1.112), che sostituisce l’infortunato Carlos Checa e chiude la Top 10 di giornata. Solo 13° Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare), subito davanti alla ‘datata’ Ducati 1098R del rientrante Lorenzo Lanzi (Mesaroli Transports A.S.).
SBK Magny Cours 2013: Classifica Q1
1. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’38.709
2. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’39.095 +0.386
3. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’39.378 +0.669
4. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’39.380 +0.671
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’39.451 +0.742
6. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1’39.549 +0.840
7. Vincent Philippe (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’39.579 +0.870
8. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’39.678 +0.969
9. Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’39.799 +1.090
10. Michele Pirro (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale 1’39.821 +1.112
11. David Salom (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’40.085 +1.376
12. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’40.202 +1.493
13. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale 1’40.263 +1.554
14. Lorenzo Lanzi (Mesaroli Transports A.S.) Ducati 1098R 1’40.352 +1.643
15. Toni Elias (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1’40.483 +1.774
16. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’41.137 +2.428
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’41.281 +2.572
18. Fabrizio Lai (MR-Racing) Ducati 1199 1’42.474 +3.765
19. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 1’43.180 +4.471
SBK Magny Cours 2013: La diretta delle Q1
15:57: Ancora stabili le prime posizioni, con Davies e Haslam che hanno scavalcato Melandri riportandosi rispettivamente in 5a e 6a posizione.
15:54: Sylvain Guintoli è il primo a scendere sotto l’1’39": con il suo 1:38.719 il francese si prende il primo posto mettendo quasi 6 decimi tra sé e Tom Sykes.
15:53: Anche Laverty riesce finalmente a scendere sotto l’1’40: il suo 1.39.959 lo proietta ora in quarta posizione dietro a Sykes, Guintoli e Giugliano.
15:50: La poca pioggia caduta non sembra aver compromesso le condizioni della pista. La maggior parte dei piloti è rientrata sul tracciato.
15:45: Inizia a cadere un pò di pioggia dal cielo della Borgogna, e tutti i piloti sono rientrati al proprio box. Questa la situazione a circa 30 minuti dal temine:
15:41: Anche Guintoli scende sotto l’1:40 e con il suo 1:39.458 si piazza al secondo posto, a soli 171 millesimi da Sykes. Sempre in difficoltà eugene Laverty, ora 9° a oltre 1"4.
15:40: Risale anche Marco Melandri, ora 3° a +0.930. Ottimo anche il francese Philippe, che si prende la quinta piazza davanti al connazionale e compagno di box Cluzel.
15:39: Tom Sykes abbassa ancora il suo tempo: 1:39.287. Giugliano rimane secondo a poco meno di 6 decimi dal velocissimo pilota inglese.
15:38: Toni Elias si piazza davanti a Marco Melandri.
15:36: Migliora Giugliano (+0.575) mentre Guintoli sale al terzo posto (+0.898). Quarta la Suzuki di Cluzel (+1.002), davanti a Fabrizio (+1.150), Melandri (+1.238) e Laverty (+1.238)
15:34: subito 1:39.440 per Tom Sykes, che dopo la prima tornata di giri guida davanti a Giugliano (+0.907) e Leon Haslam (+1.346)
15:30: Aperta la pit-lane.
Dopo l’inatetso primo posto di Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike) nel primo turno di libere su pista umida, i protagonisti del Mondiale SBK sono pronti a tornare in pista per il primo turno di qualifiche per il round di Magny Cours, penultimo appuntamento della stagione. Con la sola eccezione di Sylvain Guintoli (Aprilia Racing), gli altri contendenti per il titolo sono rimasti piuttosto in ombra questa mattina, con Eugene Laverty (Aprilia Racing) solo nono ed il capoclassifica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) fuori dalla Top 10 con un distacco superiore ai 5 secondi. Il quarto contendente, Marco Melandri (BMW Motorrad Goldbet SBK), ha a sua volta trascorso buona parte della mattinata chiuso nel box, ma come gli altri dovrà scedere in nelle Q1 pista per fare un buon tempo.
SBK Magny Cours 2013: Michel Fabrizio primo nelle FP1 bagnate
12:18: Leon Haslam sale al secondo posto con 1:46.691. Davide Giugliano (1:46.711) scavalca Badovini ed è terzo dietro alle Honda.
12:15: Michel Fabrizio scende per primo sotto l’1:47 e si piazza in cima alla classifica dei tempi con il suo 1:46.747. Bene anche l’altra CBR1000RR di Haslam, quarto a +1.065 dal ‘provvisorio’ compagno di colori.
12:12: Di nuovo Ayrton Badovini! Con il suo 1:47.336 l’alfiere di Ducati Alstare SBK si prende il primo posto provvisorio.
12:11: 1:48.356 per Davies, che scavalca Sykes al terzo posto. Melandri al momento è 9° a +5"5, Laverty 12° a +7"5 mentre Guintoli non è ancpra sceso in pista.
12:10: Badovini aggancia il quinto posto con il suo 1:50.463, a quasi 3 secondi pieni dall’attuale miglior tempo di Salom.
12:08: Philippe sale al secondo posto (1:47.848) tallonato da Sykes (1:48.393), Fabrizio ora è quarto.
12:05: La situazione a circa 25 minuti dal termine del turno:
11:59: Caduta per il lanciatissimo Salom alla curva 12, nessun problema per il pilota.
11:57: Salom si migliora ancora: 1:47.467. L’abbassamento dei tempi rispecchia il miglioramento delle condizioni della pista. Migliora anche Sykes (1:49.176), che scavalca Philippe.
11:55: Salom passa al primo posto (1:49.322) tallonato da Fabrizio (+0.382). si fa vedere Tom Sykes, ora quarto a +2.126. Tutti piuttosto prudenti i ‘big’.
11:52: Dopo la prima tornata di giri, Philippe conduce sulla Fireblade di Michel Fabrizio (+0.712) e la Ninja dell’altro supplente David Salom (+1.409), che rimpiazza Loris Baz.
11:49: Aperta la pit-lane il primo leader di giornata è il ‘quasi-debuttante’ Vincent Philippe con la Suzuki GSX-R 1000 del team Fixi Crescent lasciata vacante da Leon Camier. Il suo miglior crono attuale è di 1:50.085.
11:45: Aperta la pit-lane.
11:44: Condizioni non ottimale a Magny Cours in vista del primo turno di prove libere per il penutlimo round del Mondiale SBK. Le temperature sono basse, attorno ai 20 °C, il cielo è coperto e la pista ancora umida per via dellapioggia caduta in mattinata. Le Supersport hanno girato oltre 10 secondi più lente rispetto ai tempi dell’anno scorso, quindi non si prevedono ‘fuochi artificiali’ per le FP1.
Il 4411 metri che compongono lo storico tracciato di Magny Cours sono pronti ad ospitare il penultimo round del Campionato Mondiale Superbike 2013, che come negli ultimi round riproporrà la caccia di Eugene Laverty e Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) alla ‘lepre’ Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che si presenta in Francia con 23 punti di vantaggio sull’irlandese e 24 sull’idolo di casa.
La matematica tiene ancora in gioco anche Marco Melandri (BMW Motorrad Goldbet SBK), che dal quarto posto a -42 dalla vetta tenterà in Borgogna una rimonta che ha quasi dell’impossibile. Ce la farà? Le prime risposte arriveranno con il primo turno di prove libere, che avrà inizio alle 11:45 italiane e sarà possibile seguire quì in diretta.
SBK Magny Cours 2013: Aprilia di nuovo all’attacco di Tom Sykes
Sette giorni dopo le battaglie di Laguna Seca, il Mondiale Superbike 2013 torna in Europa questo fine settimana per il round di Magny-Cours, penultimo appuntamento stagionale (clicca quì per orari e copertura TV). L’appuntamento sullo storico tracciato della Borgogna sarà sicuramente decisivo per l’assegnazione del Titolo Mondiale che – almeno sulla carta – vede ancora quattro contendenti in lizza: Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), ha incrementato in California il proprio vantaggio in classifica sul primo degli avversari, che ora è il lanciatissimo Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), staccato di 23 punti. I due si sono alternati sul gradino più alto del podio negli Stati Uniti, ma la vittoria dell’irlandese in Gara-2 è stata importantissima per rilanciare le sue speranze di vittoria finale.
Sylvain Guintoli, sceso in terza posizione in classifica, è comunque ad un solo punto di distacco dal compagno di squadra Laverty, mentre Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet), quarto a -42 da Sykes, si aggrapperà alla matematica per tenere vive le sue aspirazioni di titolo. Il francese dell’Aprilia spera di ripetere l’ottima prova dell’anno passato, quando ottenne il successo in gara 1, sul bagnato, in sella ad una Ducati.
Per quento riguarda gli altri piloti italiani, Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia), dopo il secondo posto di domenica a Laguna Seca, punterà nuovamente al podio per concludere al meglio la stagione, mentre Michel Fabrizio proverà a cogliere un risultato di prestigio con la ritrovata Fireblade del team Pata Honda World Superbike lasciatagli in eredità dall’infortunato Jonathan Rea. Michele Pirro, tester Ducati MotoGP, prenderà invece il posto dell’infortunato Carlos Checa al fianco di Ayrton Badovini nel Team Ducati Alstare, mentre Lorenzo Lanzi farà il suo ritorno nel massimo campionato per derivate di serie con la 1198RS del neonato team Mesaroli Racing Ducati, che parteciperà anche all’epilogo stagionale di Jerez de La frontera del 20 Ottobre.
Per quanto riguarda le statistiche dei principali protagonisti del Mondiale SBK 2013 sullo storico tracciato francese, tutti possono vantare un discreto record personale: Tom Sykes l’anno scorso mise a segno la pole, finendo terzo in Gara-1 e vincendo in Gara-2, praticamente indisturbato; Eugene Laverty ha terminato tutte e quattro le gare corse a Magny-Cours tra il terzo ed il settimo posto, ma è sempre partito in prima fila; Sylvain Guintoli l’anno scorso vinse gara 1 facendo registrare il giro più veloce e finì terzo dietro a Sykes e Rea in gara 2; Marco Melandri ha terminato tre delle sue quattro gare corse qui al secondo posto, nel 2011 due volte dietro all’imprendibile Checa e l’anno scorso in Gara-1 alle spalle di Guintoli, cadendo poi in Gara-2. Seguono le dichiarazioni dei protagonisti in vista dell’appuntamento francese (clicca qui per le dichiarazioni di Tom Sykes).
Eugene Laverty ha vinto ben 7 gare in questa stagione, e visto il distacco da Sykes può solo mangiarsi le mani alla luce dei punti ‘buttati via’ nel corso della stagione. L’irlandese è però lanciatissimo dagli ultimi risultati (3 vittorie nelle ultime 4 gare) e si prepara all’ennesimo assalto:
“Il mio livello di adrenalina non è ancora tornado alla normalità dopo Laguna Seca! Abbiamo colto una fantastica vittoria domenica e arriviamo a Magny-Cours davvero carichi. L’inerzia è con noi dopo tre vittorie nelle ultime quattro gare. Siamo saliti al secondo posto nel campionato piloti, ma i miei occhi sono puntati al gradino più alto”.
Il compagno di squadra Sylvain Guintoli invece ha vinto solo la gara d’apertura a Phillip Island a Febbraio, cogliendo la prima pole stagionale solo nell’ultima gara di Laguna Seca. Il francese ha ancora qualche noia dal punto di vista fisico, ma spera di regalare un buon risultato ai suoi tifosi nel suo round di casa:
“Dopo aver ottenuto la mia prima Superpole dell’anno ed aver comandato le prime due parti di gara prima della bandiera rossa, ho perso molti punti davvero importanti per il Campionato. Magny-Cours è il posto perfetto per cercare il riscatto. Tanti tifosi francesi saranno in pista per supportarmi, il loro appoggio si aggiunge alla grande motivazione in vista della battaglia per il Mondiale. Non vedo l’ora di scendere in pista!”
Marco Melandri è a 42 punti dalla vetta della classifica piloti, ma con tre piloti davanti a lui e solo 100 punti ancora disponibili, le sue speranze di titolo sono obiettivamente ridotte al lumicino, ma questo non vuol dire che il forte pilota ravennate di BMW Motorrad GoldBet SBK non sia pronto a dare comunque battaglia:
“Magny-Cours è un bel tracciato, tecnico e con molti punti, dove sorpassare. L’anno scorso in Gara 1 è andata molto bene, anche con il bagnato il grip non era male, quest’anno, sarà interessante vedere come andrà in caso di condizioni meteo instabili. In Gara 2 invece era asciutto con alcune chiazze d’acqua, non avevo nulla da perdere e ho spinto di più, purtroppo sono caduto. La cosa positiva era che eravamo a posto anche sull’asciutto. Aspetto la gara e spero solamente che non sia troppo freddo. Nelle ultime due gare della stagione voglio raccogliere più punti possibile, a Magny-Cours chiaramente voglio essere con i primi e fare il mio meglio per vincere altre gare”.
Dopo il fantastico secondo posto nella Gara-2 di Laguna Seca, Davide Giugliano ed il team Aprilia Althea Racing sperano di ripetersi anche in Francia, dove però incombe sempre il ‘pericolo pioggia’ e dove le temperature saranno più basse rispetto a quelle riscontrate in California. Il morale del giovane pilota romano è comunque molto alto:
“Nemmeno il tempo di godermi il risultato di Laguna Seca e siamo già in viaggio per la Francia, dove a Magny Cours disputeremo una tappa molto importante della nostra stagione. In America ho ancora una volta dimostrato che in gara possiamo stare con i piloti ufficiali e che abbiamo ormai raggiunto una grande competitività. Il circuito di Magny Cours mi piace, anche se spesso piove, specialmente in questa stagione. L’anno scorso ha ottenuto un ottavo ed un sesto posto, ma su questo tracciato i miei ricordi più belli sono legati al 2011, quando vinsi matematicamente il titolo della Superstock 1000. In questo weekend punto a ripetere quanto di buono abbiamo fatto a Laguna Seca, per confermarci ai massimi livelli”.
Grande attesa anche per la gara del Mondiale Supersport, che molto probabilmente incoronerà il britannico Sam Lowes (Yakhnich Motorsport Yamaha) quale nuovo Campione del Mondo: all’inglese manca infatti un solo punto per conquistare la corona iridata di categoria.