MotoGP: Bridgestone porta le gomme asimmetriche anche ad Indianapolis

Di L. Lallai
Pubblicato il 24 ago 2010
MotoGP: Bridgestone porta le gomme asimmetriche anche ad Indianapolis


Si torna in pista, con un altro appuntamento in suolo americano della MotoGP, questa volta sul circuito storico di Indianapolis, valido come undicesima prova del mondiale. Come in altre occasioni, Bridgestone porterà pneumatici asimmetrici al posteriore, una scelta dettata dalla maggiore quantità di curve a sinistra rispetto a quelle destrorse. Precisamente 10 e 6.

Anche le caratteristiche delle curve implicano una diversa mescola delle spalle. Le pieghe a sinistra sono veloci e lunghe, mentre quelle a destra sono tutte relativamente lente. Ricordiamoci inoltre del banking che le moto affronteranno, proprio quello su cui scaricano tonnellate di cavalli le serie americane Nascar e Indycar.

L’asfalto è riconosciuto come uno dei più abrasivi, con diverse caratteristiche di aderenza a seconda della zona del circuito. Una condizione che potrebbe risultare infingarda. Citofonare Valentino Rossi, lui c’è cascato nello scorso campionato. Bridgestone ha optato per il posteriore per la tipologia di pneumatico con mescola dura ed extra dura.

Il pneumatico asimmetrico garantisce maggior durata nella spalla sinistra utilizzando le opzioni dura ed extra dura e un buon riscaldamento nella spalla destra utilizzando la mescola morbida.

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