MotoGP, Pedrosa svetta nelle libere di Sepang: "Ma ho ancora molto dolore"

Honda ufficiali sugli scudi anche a Sepang, con Pedrosa mezzo secondo più veloce di Marquez. Tranquillo il leader della classifica: "Passo ok."

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 11 ott 2013
MotoGP, Pedrosa svetta nelle libere di Sepang:


Il venerdì di prove libere di Sepang si è chiuso ancora una volta nel segno delle Honda RC213V ufficiali del team Honda Repsol, anche se oggi è stato Dani Pedrosa e non il leader della classifica Marc Marquez a chiudere la giornata in cima alla graduatoria dei tempi. Dopo lo ‘screzio’ interno dovuto al contatto di Aragon – che ha portato alla sanzione di 1 punto per Marquez e 25 per il costruttore giapponese – i due portacolori di HRC sono tornati in pista oggi in Malesia per le prime sessioni di libere, con un ancora dolorante Dani Pedrosa che ha centrato un ottimo 2′00.554 che gli ha consentito di rifilare oltre mezzo secondo a tutti gli avversari.

Il primo di questi avversari è proprio Marquez, che con il suo 2′01.087 si è garantito il secondo posto di giornata a 533 millesimi dal compagno di box, mentre appaiono piuttosto staccati gli altri, con Crutchlow terzo a +0.869, Rossi quarto a +0.984 e Lorenzo addirittura sesto a +1.156, preceduto di un soffio anche dalla RC213V di alvaro Bautista (+1.105).

MotoGP 2013 - Sepang - Prove Libere
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Pedrosa, unico pilota ad essere sceso oggi sotto il 2’01”, risente ancora delle conseguenze della ‘botta’ patita ad Aragon la scorsa domenica, ma si dice comunque soddisfatto del lavoro fatto oggi. Dopo gli ‘zero punti’ collezionati nel precedente round, solo la matematica tiene ancora in gioco Pedrosa per quanto riguarda il titolo mondiale, ma con 59 punti di ritardo in classifica da Marquez e 20 da Lorenzo a quattro gare dal termine (Sepang inclusa), le sue speranze ‘iridate’ sono obiettivamente ridottissime. Proprio per questo, Dani è pienamente concentrato solo sul fine settimana:

“Oggi è andata bene: abbiamo fatto due buone sessioni di prove e abbiamo potuto girare in condizioni di asciutto, sia di mattina che di pomeriggio. Dopo la breve pioggia tra le FP1 e le FP2 sembrava che per la seconda sessione avremmo avuto la pista bagnata, ma è asciugata velocemente e siamo stati in grado di continuare a lavorare sulle nostre varie configurazioni.”

“Quando sono sulla moto avverto molto dolore in quanto la sella è molto dura, perciò vedremo se qualche antinfiammatorio potrà contribuire ad alleviare questo problema. Potremmo anche aggiungere un piccolo cuscino sotto la mia tuta, in modo da assorbire meglio gli urti che si incontrano alla guida.”

MotoGP 2013 - Sepang - Prove Libere
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Dopo un primo ‘assaggio’ nel test post-gara di Valencia 2012, Marquez ebbe la prima opportunità di iniziare a lavorare seriamente sulla sua nuova Honda RC213V in occasione di una tre giorni di test svoltasi proprio a Sepang a fine Novembre, quando il giovane fenomeno di HRC iniziò a prendere davvero confidenza con il bolide che oggi lo ha portato ad un passo dal suo primo titolo iridato in MotoGP. Nei seguenti test di Sepang a Febbraio, Marquez girava già sui tempi di Pedrosa e Lorenzo.

I vertiginosi progressi di Marquez sono oggi sotto gli occhi di tutti, con lo spagnolo che sembra ormai lanciatissimo verso la corona mondiale mentre gli imbronciati connazionali Pedrosa e Lorenzo possono solo sperare in un suo errore per riaprire il discorso iridato.

MotoGP 2013 - Sepang - Prove Libere
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Con il secondo crono odierno e Lorenzo impelagato in problemi di assetto con la sua Yamaha M1, Marc Marquez può sicuramente guardare al resto del weekend malese con un certo ottimismo:

“Eravamo già venuti qui prima per dei test pre-stagionali, quando avevo appena iniziato a guidare una MotoGP, quindi è stato interessante confrontare le cose dopo aver messo insieme tanti giri e tanti chilometri da allora! Mi sono sentito a mio agio, e questo è importante quando si cerca di essere sempre più consistenti ad ogni giro. Sul giro singolo siamo mezzo secondo dietro a Dani, che come al solito è stato molto veloce a Sepang, ma il nostro passo, in generale, non è troppo lontano. Dobbiamo spingere al massimo, perché se lo può fare lui significa che la Honda è in grado di fare quei tempi.”

“Speravo di essere più continuo, ma ho avuto alcuni problemi in frenata che siamo stati comunque in grado di risolvere nella prima sessione di prove libere. Dobbiamo ancora migliorare alcune cose, ma mi rendo conto che siamo già veloci, e lo siamo stati fin da subito.”

MotoGP 2013 - Sepang - Prove Libere
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