Special: Honda Monkey Turbo by OORacing
75 chilogrammi di peso, 25 cavalli di potenza e 160 chilometri orari di velocità massima. Un piccolo razzo la cui estetica sembra uscita da un incubo cyberpunk...
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Gli inglesi di 00Racing, sono un garage a conduzione famigliare con base nel Kent, specializzato nella customizzazione di piccole Honda, come le C90, le Dax o le Monkey. Partendo dal concetto che “ogni moto dovrebbe avere un turbo”, i ragazzi sono messi all’opera su una piccola serie Z, comunemente conosciuta come Monkey, un motociclo che fece il suo debutto in Europa sul finire degli anni ’60 e che era conosciuto per la sua maneggevolezza e per il peso molto contenuto. In origine montavano dei motori 4 tempi da 50cc, non avevano sospensioni di sorta (la forcella anteriore fu inserita anni dopo) e i cerchi erano da 5 pollici; il progetto originale era stato ispirato dalle piccolissime moto che usavano i paracadutisti nella Seconda Guerra Mondiale.
Dopo settimane di duro lavoro, il “motorino” ha preso forma, anche se, telaio a parte, ogni elemento è stato praticamente costruito ad hoc, anche perché installare un turbo su un motore monocilindrico non è propriamente un’impresa facile. Inizialmente l’intercooler era stato montato lateralmente, ma poi è stato spostato proprio sopra al serbatoio, onde garantire un raffreddamento più rapido. La moto pesa solo 75 kg e con i suoi 25 cavalli può raggiungere i 160 chilometri orari, ma i ragazzi di 00Racing puntato ad aumentare la potenza fino a 33 cv.
Per quanto riguarda l’estetica, definirla eccentrica, è poco: siamo di fronte a un processo di decostruzione totale, a una mini naked estrema che monta dettagli molto interessanti, a partire dallo scarico realizzato a mano da Lee Mitchell diSteelheart Engineering, al silenziatore in carbonio, per finire con il codino da café racer e il tabellone anteriore col marchio “00” a sostituire i fari. Che ne pensate?