Phillip Island: pista difficile e problemi di motori per Ducati
Il team Ducati arriva a Phillip Island con il problema motori per Nicky Hayden... tutti i dettagli
Il team Ducati è già arrivato in Australia sul circuito di Phillip Island, dove il prossimo week end si correrà il sedicesimo round del Campionato Mondiale di MotoGP, secondo appuntamento dell’impegnativa tripletta extra-europea (Sepang – Phillip Island – Motegi). Il tracciato australiano presenta una configurazione anti-oraria che comprende una serie di curve molto veloci. Phillip Island è forse il circuito meno impegnativo per gli impianti frenanti, con appena tre staccate e nessuna particolarmente
impegnativa.
A causa delle latitudini del circuito di Phillip Insland il GP è spesso caratterizzato da temperature piuttosto rigide che possono richiedere a volte l’uso di coperture in carbonio per i dischi freno al ne di mantenere adeguata la temperatura iniziale di frenata. A rendere imprevedibile il week end anche il fatto che il circuito è stato recentemente riasfaltato.
Ducati, vanta quattro vittorie a Phillip Island, tutte grazie a Casey Stoner. Negli ultimi due anni però i risultati non sono stati altrettanto positivi. Nicky Hayden, tuttora detentore del record di gara ottenuto con una Honda nel 2008, ama molto questa pista ma in seguito al problema al propulsore subito in Malesia la squadra si troverà ora a dover gestire una situazione complicata per quanto riguarda il contingentamento dei motori, che ricordiamo sono cinque per pilota per tutta la stagione. Il week end australiano si prospetta quindi più difficile del solito. A seguire il commento dei protagonisti iniziando da Vittoriano Guareschi, team manager della squadra bolognese che fa il punto sulle difficoltà:
“Phillip Island è una pista che tutti gli anni ci riserva delle sorprese perché il meteo è veramente difficile da prevedere. Speriamo di non prendere troppo freddo, come è successo in alcune occasioni, perché la situazione diventa difficile da gestire sia per noi che per i piloti. Noi ci presentiamo con una difficoltà in più, la situazione dei motori di Nicky Hayden dopo il problema di Sepang. Però Phillip Island è una pista che piace a tutti due i piloti, e quindi speriamo di fare una gara convincente.”
Andrea Dovizioso
“Phillip Island è una pista complicata per tutti, e normalmente le condizioni sono molto difficili a causa del vento e del freddo. Il tracciato è completamente diverso da quello di Sepang per la temperatura, per la sua conformazione, ed anche per il grip. La gomma cala molto sul lato sinistro, e quindi non so cosa aspettarmi dalla mia Ducati su una pista come questa. Per quanto riguarda i miei risultati qui, purtroppo non sono stati niente di speciale, perché ho ottenuto solo una vittoria nella categoria 125.”
Nicky Hayden
“Phillip Island è, senza dubbio, una delle piste più belle del campionato. Quest’anno è stata riasfaltata, e quindi vedremo quanto sarà più liscia e più veloce. Sono andato sempre abbastanza bene qui, ma non siamo esattamente in uno stato di forma ottimale in questo momento, e direi che anche la fortuna non è dalla nostra parte. Vedremo come saranno le condizioni del tempo, in mattinata normalmente fa abbastanza fresco, mentre per la gara del pomeriggio cambia tutto, ed è quindi difficile ottenere un buon setup per la moto. Inoltre ci sono più curve a sinistra che a destra, quindi l’usura delle gomme sulla parte sinistra è cruciale, e un altro problema è farle scaldare durante le sessioni mattutine. Amo l’Australia però, e perciò sto aspettando questa gara con ansia!”