Toni Elias in conferenza stampa: "Diamo il premio Metraux a Shoya Tomizawa"
Spagna, Aragona, circuito Motorland. La conferenza stampa del giovedì ormai rituale, e sancisce l’inizio di ogni weekend di gara per la MotoGP. Sul terzo circuito spagnolo della stagione, la Spagna è presente in modo massiccio anche dietro il tavolo della sala stampa: sono quattro i piloti iberici presenti, più Valentino Rossi.
Le dichiarazioni di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi non aggiungono nulla a quelle rilasciate dal team a inizio settimana. Por Fuera rimarca la sua approvazione per un circuito divertente e veloce, dove lotterà per conquistare la vittoria, mentre il campione di tavullia punta ad un più modesto podio, sempre a causa della spalla dolorante, che a fine anno verrà portata sotto i ferri.
Dani Pedrosa, gasato dalle performance dell’ultimo periodo e dalla rinnovata collaborazione biennale con HRC: “Nelle ultime gare non mi posso lamentare per i risultati. Questa pista è impressionante e ci sarà da divertirsi. Alcune curve sono davvero difficili e sarà importante trovare i giusti punti di frenata”.
Toni Elias, invece, distrae l’attenzione dalla pista e la riporta a Shoya Tomizawa, con un pensiero speciale: “Ogni anno in 125 e 250 il premio Michel Metraux va al miglior pilota privato,” ha iniziato Elias. “In Moto2 tutti i piloti provengono da team indipendenti e per questo vorrei chiedere ai miei colleghi di votare per Shoya e dedicargli così questo trofeo”. Non fa una piega, e sarebbe un altro ottimo modo di celebrare il giapponese, sempre presente nelle discussioni del paddock, nelle interviste e negli animi di tutti i suoi colleghi