Max Biaggi e Aprilia iridati, trionfo del Made in Italy

Max Biaggi ha conquistato il suo quinto titolo mondiale. Dopo aver vinto 4 volte il Mondiale della Classe 250 (dal 1994 al 1997) ha conquistato il Campionato Mondiale Superbike 2010 ed entrerà nella storia del motociclismo per essere stato il primo pilota italiano ad aver conquistato il Mondiale delle derivate di serie.

Dopo aver fatto benissimo al primo anno in SBK (2007) nel team Suzuki Alstare dove ha concluso al terzo posto a 18 punti da Toseland, dopo aver “sofferto” nel 2008 con il team clienti Ducati Sterilgarda e poi appiedato dalla Ducati, è ripartito da zero nel 2009 accettando la sfida di Aprilia e del progetto RSV4. Max, con una squadra allestita ed abituata a lavorare con lui, ha sviluppato l’RSV4 e l’ha portata alla conquista del titolo iridato al suo secondo anno di Mondiale Superbike. Un campionato sicuramente più povero della MotoGP in termini economici e di compensi, ma più vicino agli appassionati e come dicono i piloti che ci corrono o che ci hanno corso “più vero e genuino” dove le gare di concludono spesso a spallate.

Chi pensa e scrive che la SBK sia un campionato di Serie B dice una grossa “balla”. Non esiste il motociclismo di Serie A e di Serie B, esiste un campionato di prototipi, massima espressione dello sviluppo tecnologico delle case costruttrici, la MotoGP appunto, ed esiste un campionato mondiale di moto derivate dalla serie, in cui la tecnologia utilizzata è spesso simile, la Superbike. Per questo penso che oggi si debba celebrare il Campione Max Biaggi, l’uomo Max Biaggi, che ha saputo rimettersi in gioco a costo di essere ridicolizzato dai suoi giovani colleghi, ed ha saputo portare il tricolore sul tetto del mondo. Primo ed unico pilota italiano della Storia della Superbike ad aver vinto il Mondiale con moto italiana. Tutto il resto è noia.

Max Biaggi è diventato campione del mondo SBK al termine di un weekend difficile ma emozionante. Max Biaggi ha però ancora una missione da portare a termine, consentire all’Aprilia di conquistare il Mondiale Costruttori. Nella classifica costruttori Aprilia (433 punti) ha 41 lunghezze di vantaggio su Ducati (392). Nove punti saranno sufficienti alla casa veneta per conquistare il mondiale costruttori.

ALBO D’ORO MONDIALE PILOTI
1988 – Fred Merkel – 99 pts – Honda RC30 – Team Rumi
1989 – Fred Merkel – 272 pts- Honda RC30 – RCM Team Rumi
1990 – Raymond Roche – 391 pts – Ducati 851 – Squadra Corse Ducati Lucchinelli
1991 – Doug Polen – 432 pts- Ducati 888 – Fast By Ferracci Ducati Corse USA
1992 – Doug Polen – 371 pts- Ducati 888 – Police Ducati
1993 – Scott Russell – 378,5 pts- Kawasaki ZX-7RR Kawasaki – Muzzy
1994 – Carl Fogarty – 305 pts – Ducati 916 – Ducati Corse Virginio Ferrari
1995 – Carl Fogarty – 478 pts- Ducati 916 – Ducati Corse Virginio Ferrari
1996 – Troy Corser – 369 pts- Ducati 955 – Promotor Racing
1997 – John Kocinski – 416 pts- Honda RC 45 – Castrol Honda
1998 – Carl Fogarty – 351,5 pts- Ducati 916 – Ducati Performance
1999 – Carl Fogarty – 489 pts- Ducati 996 – Ducati Performance
2000 – Colin Edwards – 400 pts- Honda VTR1000 SP – Castrol Honda
2001 – Troy Bayliss – 369 pts- Ducati 996 R – Ducati Infostrada
2002 – Colin Edwards – 552 pts- Honda VTR 1000 SP2 – Castrol Honda
2003 – Neil Hodgson – 489 pts- Ducati 999F03 – Ducati Fila
2004 – James Toseland – 336 pts- Ducati 999 F04 – Ducati Fila
2005 – Troy Corser – 433 pts- Suzuki GSXR1000 K5 – Alstare Suzuki Corona Extra
2006 – Troy Bayliss – 431 pts- Ducati 999 F06 – Ducati Xerox
2007 – James Toseland – 415 pts- Honda CBR 1000RR – Hannspree Ten Kate Honda
2008 – Troy Bayliss – 460 pts- Ducati 1098 F08 – Ducati Xerox
2009 – Ben Spies – 462 pts- Yamaha YZF-R1 – Yamaha World Superbike
2010 – Max Biaggi – Aprilia RSV4 – Aprilia Alitalia Racing Team