Intervista esclusiva ad Andrea Dovizioso

Subito dopo il suo arrivo in Cina per disputare il Gran Premio di Shangai abbiamo disturbato Andrea Dovizioso che, molto gentilmente, ha risposto alle domande di Motoblog.
Oggi durante le prime qualifiche Dovizioso ha ottenuto il sesto tempo a 0.847 millesimi dalla pole provvisoria di Anthony West.
D: Cosa ti aspetti dalla tappa cinese in termini di risultati?
R: Sono contento che la prossima gara si svolga a Shanghai, perché è un circuito che mi piace e che si adatta bene al mio stile di guida. L’anno scorso ho ottenuto la seconda posizione con la pioggia e ho segnato il tempo più veloce della pista in gara. Quindi il mio obbiettivo adesso è quello di fare meglio dell’anno scorso!

D: Nell’ultima gara mi è sembrato che la tua Honda avesse un “filino” di potenza in meno rispetto alle Aprilia, è vero? Riceverai aggiornamenti dalla Honda?
R: Il nostro problema quest’anno è proprio questo, però la Honda sta lavorando per migliorare le prestazioni della moto e diminuire il gap con i miei rivali. Già a Istanbul sono arrivati degli aggiornamenti dal Giappone, che però ancora dobbiamo sfruttarli al meglio e spero che ne portino altri al più presto, per combattere ad armi pari.

D: Non hai paura che lamentandoti, nel caso decidessi di farlo più pesantemente, potresti sortire l’effetto contrario?
R: Io credo che la Honda sia consapevole della superiorità dell’Aprilia ed insieme stiamo lavorando per migliorare la moto.

D: Cosa pensi di quello che è successo nell’ultima gara tra De Angelis e Barbera?
R: Vorrei che comportamenti come quello di Istanbul non si ripetessero. Il contatto all’ultimo giro tra De Angelis e Barbera è stato veramente pazzesco: ho visto la moto di De Angelis davanti a me di traverso, ho chiuso gli occhi e ho frenato, sperando che non accadesse nulla. Fortunatamente, poi, la moto è sfilata a destra e non è successo nulla, ma non è questo il modo di correre. Non si può fare dei cambi di traiettoria di quel tipo a certe velocità.
Un grazie per l’intervista al team Humangest per il quale Andrea gareggia.