WSBK: l'Aprilia è Campione del Mondo Costruttori

Di L. Lallai
Pubblicato il 3 ott 2010
WSBK: l'Aprilia è Campione del Mondo Costruttori


Max Biaggi conquista, in gara1, i 13 punti che chiudono definitivamente i giochi nel Mondiale Costruttori, dopo aver conquistato il titolo piloti la scorsa settimana proprio con il Corsaro. E’ un mento storico per Aprilia perchè il primo Costruttori conquistato nella Superbike, dopo essersi confermata la moto europea più vittoriosa del Motomondiale.

Aprilia 446, Ducati 408, Suzuki 399, Yamaha 332, Honda 309, Bmw 201 e Kawasaki 108. Questa è la classifica finale, con la casa di Noale che aggiunge un numero al suo palmares: 45 titoli mondiali (36 nel Motomondiale, 2 nella Superbike, 2 nel trial, 5 in Supermotard), 277 GP vinti.

Maurizio Roman, Direttore Generale sviluppo e strategie prodotto del Gruppo Piaggio: “E’ un risultato che testimonia della assoluta avanguardia della nostra tecnologia e dei nostri prodotti. Mi riempie di gioia il fatto che arrivi a 48 ore dall’apertura del Salone motociclistico di Colonia che avrà come regina proprio la più alta evoluzione stradale della nostra magnifica RSV4 che ha dominato questo campionato del mondo.”

Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier

Anche Leo Mercanti, amministratore delegato di Aprilia Racing, commenta questo storico momento: “Aprilia Racing si conferma oggi come una punta di eccellenza con pochi eguali al mondo. Siamo solo al secondo anno di gare di un progetto totalmente innovativo come Aprilia RSV4 ed è solo grazie alle straordinarie competenze che operano ogni giorno nel Gruppo Piaggio che abbiamo potuto raggiungere livelli di competitività e affidabilità così elevati da vincere il confronto con marchi blasonati, con anni di esperienza in questo difficilissimo campionato”.

Non poteva mancare l’opinione del direttore tecnico Gigi dall’Igna: “Già uno solo dei due titoli iridati sembrava un miraggio due anni fa, quando abbiamo esordito con questa moto completamente nuova e totalmente diversa da tutto ciò che avevamo realizzato fin ad allora.
Festeggiare oggi un “cappotto mondiale” come questo mi rende felice e mi conferma che il team Aprilia Alitalia è composto da tecnici e da persone eccezionali. Una squadra alla quale voglio oggi rendere il merito di aver reso possibile in sole 27 gare quello che solo pochi mesi fa pareva un sogno folle”

Facciamo anche noi un applauso a tutta Aprilia Racing e ai suoi due piloti Max Biaggi e Leon Camier, che hanno portato la RSV4 in brevissimo tempo alla vittoria assoluta che il motociclismo italiano merita. Con l’uscita di scena di Ducati dal giro delle squadre ufficiali, l’eccellenza tricolore verrà rappresentata dalla moto veneta, un gioiellino nato per vincere, che porterà in alto il nome del marchio e della nostra nazione, sempre al top fra le derivate di serie.

Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier
Aprilia Racing: Max Biaggi e Leon Camier

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