Max Biaggi onora il titolo iridato con un trionfo. Super Aprilia (iridata)!
La corsa: bomba h. Voto 10+. Ultimo round da infarto, compendio di una stagione da incorniciare, sintesi di una SBK esaltante tecnicamente e agonisticamente. Vecchi leoni e giovani talenti uniti per lo spettacolo. Rinnovamento nella continuità. Motociclismo da applausi!
Biaggi: corsaro. Voto 10 e lode. Chiude la stagione sul gradino più alto del podio onorando nel modo più esaltante il fresco titolo iridato. Giù il cappello: grazie Max “iridato”, grazie Aprilia “iridata”(voto 10 e lode).
Crutchlow: diamante. Voto 10+. Una vittoria, un secondo posto, la Superpole nell’ultimo round stagionale sono il biglietto da visita con cui Cal sbarca nel 2011 in MotoGP. Bel colpo Yamaha (voto 10)!
Fabrizio: colpo d’ala. Voto 9. Il romano regala alla Ducati (voto 9) l’ultimo podio, riscattando una stagione in chiaroscuro. Per Michel una spinta per il 2011, stagione decisiva.
Guintoli: sfortunato. Voto 8+. Il francese esalta il suo pubblico con sprazzi di alta scuola: peccato per la ingiusta squalifica di gara uno. Suzuki (voto 8) chiude con l’amaro in bocca.
Checa: conferma. Voto 9. Non bissa il trionfo imolese ma torna sul podio e chiude una stagione ancora molto positiva. Sicuro protagonista anche nel 2011.
Haslam: jella. Voto 8+. Il vice campione del mondo (grande rimonta in gara uno e out per l’uscita di Toseland) conferma comunque classe e determinazione da vendere. Candidato al prossimo titolo iridato.
Smrz: notevole. Voto 8+. Un quinto e un sesto posto traducono male il gran bel lavoro fatto oggi dal pilota ceco, ben affiatato (tardi) con la sua velocissima Aprilia privat.
Haga: delusione. Voto 6- Un quinto e un settimo posto dopo una stagione negativa lasciano inalterati tutti i dubbi sul “recupero” del giapponese. Tramonto?
Rea: encomio. Voto 10. Corre gara uno in condizioni fisiche disastrose e dà forfait in gara due. Sfortuna totale. Ma l’inglesino resta fra i candidati al titolo 2011.
Corser e Xaus: out. Voto 5-. Delusione totale per i due piloti della BMW (voto 4), in crisi anche per le vicissitudini interne del team dopo la fuoriuscita di Tardozzi. Aspettative deluse. Brutta chiusura.
Toseland: ko. Voto 3. Il “pianista” chiude l’anno con due nuove cadute. Stagione da dimenticare. Pilota da rifare.