In un mercato in crisi Honda incrementa la propria quota
Il marcato delle due ruote, come abbiamo scritto ieri è in caduta libera, con un calo del -31,9% fatto registrare in settembre ed un pesantissimo -22% rispetto ai primi nove mesi del 2009.
In un mercato con il segno “-” Honda va in controtendenza mostrando il segno “+” per quanto riguarda la sua quota di mercato. Se infatti ad agosto il suo “market share” italiano (moto e scooter) era del 16,67%, a settembre un promettente +3,36% indica un’importante performance per la Casa dell’Ala che fa sua una “fetta” pari al 20,03% delle vendite complessive. Sarà anche un modo perverso di voler leggere positivamente i numeri, ma i numeri son numeri. Provate a leggerla in questo modo, chi compra la moto per necessità predilige la marca notiriamente più affidabile.
Apprezzatissima la famiglia SH, di cui a settembre sono stati immatricolati 2701 esemplari, e tra le moto si pone al vertice del segmento maxinaked la bellissima CB1000R. Modelli realizzati nella fabbrica italiana di Atessa (CH), fiore all’occhiello della produzione giapponese… Made in Italy.