MotoGP Giappone 2013: "terremoto" Lorenzo in pole, Marquez 2°. Ducati in prima fila, Rossi 5°.
Domani le condizioni meteo dovrebbero essere buone e il warm up verrà raddoppiato a 40 minuti per rimediare alla cancellazione delle libere. La gara alle 6.00 ora italiana.
La pioggia ha nuovamente sconvolto i piani a Motegi, ma rispetto alle previsioni nere di ieri il meteo ha comunque permesso di correre (senza considerare la forte scossa di terremoto che ha spaventato tutto il paddock in piena notte). Dopo una prima cancellazione la Direzione Gara ha deciso di istituire una sessione di qualifica unica per ogni classe, 1 ora e 15 minuti a disposizione della MotoGP per stabilire la griglia di partenza di domani, quando il warm up verrà raddoppiato a 40 minuti a parziale recupero della cancellazione delle libere.
Pista bagnata, poi asciugatasi a tratti e sempre con il rischio di un temporale improvviso: i piloti sono scesi in pista cauti, per poi iniziare a spingere progressivamente. Si fa subito sentire il padrone di casa Daniel Pedrosa, in sella alla sua Honda (casa proprietaria del circuito di Motegi), che segna 1’55.413, ma dopo pochi minuti è Nicky Hayden (che qui realizzò la prima pole della sua carriera) a fermare il cronometro a 1’54.937, mentre anche Valentino Rossi da l’impressione di essere a suo agio sul bagnato, piazzandosi temporaneamente al terzo posto a soli 7 millesimi da Pedrosa.
Hayden tenta nuovamente di migliorarsi, ma chiede troppo alla sua Ducati e tira dritto nella ghiaia: fortunatamente rimane in piedi e torna subito in pista, mentre anche Dovizioso tenta di trarre vantaggio dalle condizioni della pista, ma non riesce a ottenere gli stessi tempi del compagno. A 20 minuti dalla fine di questa soluzione inedita è nuovamente Pedrosa a portarsi davanti a tutti, dando due decimi a Hayden: nel frattempo Jorge Lorenzo soffia il terzo posto al compagno di team Rossi, ma a sua volta viene immediatamente scalzato da Marc Marquez, in un’appassionante lotta per conquistare la prima fila.
A 15 minuti dalla fine Jorge Lorenzo e la sua M1 nuovamente protagonisti: il majorquino, che qui lo scorso anno mise a segno il record della pista con uno strepitoso 1’44.969, ha fermato il crono a 1’53.965, dando quasi sei decimi di distacci a Pedrosa.
Cade Alvaro Bautista a 7 minuti dalla fine, mentre si trovava in quinta posizione e autore di una spettacolare uscita di pista: lo spagnolo ritorna ai box fortunatamente sulle sue gambe, mentre anche il connazionale Marquez, che subisce un saltellamento molto visibile sul posteriore, finisce nella ghiaia ma senza cadere. A due minuti dalla fine si rinfocola la lotta per la pole, con i tre spagnoli a combattersi a forza di caschi rossi: Lorenzo migliora di altri 5 decimi il suo precedente tempo con 1:53.471, mentre né Marquez (limitato da evidenti problemi di set up) né Pedrosa riescono a stargli dietro e Hayden resiste al terzo posto, conquistando una sorprendente prima fila. Lorenzo, Marquez, Hayden, dunque, partiranno davanti, mentre Pedrosa, Rossi e Dovizioso seguiranno dalla seconda. La partenza è prevista per domattina alle 6.00 (ora italiana).
MotoGP Giappone 2013 – Qualifiche
1 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 293.8 1’53.471
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 301.5 1’54.129 0.658 / 0.658
3 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 293.7 1’54.539 1.068 / 0.410
4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 300.8 1’54.542 1.071 / 0.003
5 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 295.8 1’54.732 1.261 / 0.190
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 295.8 1’55.036 1.565 / 0.304
7 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 299.6 1’55.135 1.664 / 0.099
8 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 299.0 1’55.610 2.139 / 0.475
9 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 288.7 1’55.719 2.248 / 0.109
10 68 Yonny HERNANDEZ COL Ignite Pramac Racing Ducati 294.2 1’55.998 2.527 / 0.279
11 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 293.7 1’56.058 2.587 / 0.060
12 21 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamaha YSP Racing Team Yamaha 294.0 1’56.125 2.654 / 0.067
13 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 289.3 1’57.114 3.643 / 0.989
14 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 284.2 1’57.297 3.826 / 0.183
15 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 288.9 1’57.347 3.876 / 0.050
16 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 281.8 1’57.540 4.069 / 0.193
17 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 281.7 1’57.715 4.244 / 0.175
18 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 287.6 1’57.994 4.523 / 0.279
19 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport ART 283.7 1’58.540 5.069 / 0.546
20 23 Luca SCASSA ITA Cardion AB Motoracing ART 281.9 1’58.802 5.331 / 0.262
21 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 282.3 1’59.617 6.146 / 0.815
22 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 284.4 1’59.646 6.175 / 0.029
23 50 Damian CUDLIN AUS Paul Bird Motorsport PBM 280.5 2’00.982 7.511 / 1.336
67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 274.9 2’02.712 9.241 / 1.730
52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 277.9 2’02.932 9.461 / 0.220