Nembo Motociclette: esclusività e innovazione tutta italiana
Un nuovo marchio, un nuovo motore per una nuova moto progettata e costruita in Italia. Daniele “Titus” Sabatini, proprietario, capo progetto e designer di Nembo Motociclette, presenta il suo nuovo motore Super 32 Rovescio con cui equipaggerà le motociclette sportive nude che produrrà in piccola serie, solo su ordinazione e i primi due prototipi completi si potranno vedere prima del Natale 2010. Tale motore contiene proprio nel nome le sue caratteristiche principali: tre cilindri, duemila centimetri cubici, configurazione rovesciata o, se vogliamo, “sottosopra”. Direttamente dalle sue parole, la storia della nascita e le motivazioni che hanno spinto il designer romano ad intraprendere la scelta inconsueta di sviluppare questa originale propulsore.
“Ho scelto questa particolare architettura del motore per motivi funzionali ed estetici: amando le motociclette come massima espressione dinamica della fusione fra macchina e pilota, ho un concetto della moto che vede al primo posto il motore. Questo vuol dire che il motore di una moto mi piace “bello” ed “esposto”, e che soffro a vederlo incastrato e soffocato da telai e plastica nelle sportive e nude attuali”.
“Quindi ho pensato che per avere ben esposto un motore raffreddato ad aria moderno, su una nuda contemporanea, non restasse che rovesciarlo! I motori in configurazione rovesciata o invertita in linea non sono una novità: hanno equipaggiato molti famosi aerei da combattimento della seconda guerra mondiale, la novità sta nell’applicarli alle motociclette in modo da combinare forma e funzione in modo interessante“.
“Volevo costruire una moto di grossa cilindrata con un aspetto sicuramente nuovo ma dotata anche di una bellezza classica e senza tempo, dotata di grandi prestazioni, costruita con il minor numero possibile di componenti di altissima qualità in metallo e fibra di carbonio e molto leggera. Non mi interessava fare una moto dall’aspetto estremo, volevo fare una motocicletta che sembrasse una vera motocicletta e non un robot manga”.
“Il rovesciamento del motore mi ha permesso di ottenere questi risultati. Ho disegnato, progettato e costruito una motocicletta, la Super 32, in cui il motore, attraverso il supercompatto basamento/carter posto interamente sopra i cilindri, funziona da vero telaio senza che il gruppo termico partecipi alle funzioni strutturali. Ho deciso di aggiungere un piccolo traliccio anteriore ed un telaietto reggisella posteriore non collegati fra loro, più per motivi estetici che per reali esigenze strutturali, visto che i collegamenti con il cannotto di sterzo e la sella si possono ricavare sul basamento stesso ed il forcellone è direttamente infulcrato nel basamento inferiore“.
“Il motore, Euro 3, può avere cilindrate comprese fra 1850 e 2100 cc, con potenze da 162 a 254 CV, con valori di coppia fra 16,5 e 24,5 kgm, senza l’uso di compressori. La particolare configurazione del motore garantisce un’accessibilità meccanica fuori del comune e permette al gruppo termico di essere completamente esposto all’aria e ben visibile, con i collettori d’aspirazione posti anteriormente verso l’alto ed i collettori di scarico posteriormente verso il basso. La futura moto Super 32 sarà davvero molto leggera, con un peso complessivo a secco compreso fra 140 e 155 kg, a seconda degli allestimenti richiesti e un configurazione che potrà essere “corta” o “lunga” in base al forcellone e all’interesse“.
via | TheKneeSlider