MotoGP a Phillip Island: Ben Spies fa sul serio, il podio non è un miraggio
Il prossimo sostituto di Valentino Rossi nel team Yamaha Factory, dimostra ancora una volta di aver guadagnato con merito la sella ufficiale del colosso di Iwata, conquistando per la terza volta nella stagione la prima fila. Le qualifiche di Phillip Island, hanno confermato la competitività di Casey Stoner sul tracciato di casa, ma allo stesso tempo permettono a Ben Spies di volgere lo sguardo con un certo ottimismo alla gara di domani.
Il “quasi” Rookie of the Year (team Monster Yamaha Tech3), forte dell’esperienza nel mondiale Superbike, ha ottenuto il terzo tempo assoluto, precedendo non solo il compagno di squadra Colin Edwards, ma soprattutto gli ufficiali Andrea Dovizioso e Valentino Rossi. “Sono molto felice di questa prima fila, magari un po’ sorpreso. Ero veramente soddisfatto del mio ritmo di gara e dei primi giri veloci della sessione, ma quando ho provato a spingere un po’ di più la pioggia sul mio visore non mi ha permesso di farlo”.
“Non ho voluto correre rischi anche perché sapevo di essere vicino alla prima fila. I miei tempi di qualifica sono buoni per la gara di domani e non posso che essere contento. Sono fiducioso perché ho chiuso la sessione senza pensare di aver fatto grandi cose. Se riusciamo a fare bene e la moto lavora come deve, allora forse posso lottare per il podio. Ho i tempi per riuscirci, ma devo trovare il modo di far andare meglio la moto negli ultimi dieci giri di gara”.
“Sarebbe bello conquistare il titolo di ‘Rookie of the Year’ domani, un altro passo per confermare una stagione davvero positiva”. Applausi naturalmente al rivale per il titolo riservato agli esordienti, il nostro Marco Simoncelli, anche lui protagonista di un campionato d’esordio da applausi che non potrà che aiutarlo a crescere in una categoria competitiva come la MotoGP.
Non resta che puntare la sveglia per domani mattina ed accendere la TV. Lo spettacolo sta per cominciare.
via | MotoGP.com