TEST Husqvarna 2011, l’enduro si rende facile

Di Lorenzo Baroni
Pubblicato il 22 ott 2010
TEST Husqvarna 2011, l’enduro si rende facile


Gemonio – Nello splendido scenario delle valli varesine, siamo andati a trovare gli amici dell’Offroad School per provare le novità Husqvarna 2011 insieme al collega e tester Iacopo Zizza, mentre gli istruttori del corso, Martino Bianchi (anche PR del Marchio) e Fabrizio Carcano, forti della loro esperienza decennale nel fuoristrada, ci hanno accompagnato nella scoperta della TE310 e TE449.

Husqvarna si è sempre distinta per l’innovazione e le idee introdotto sia dal punto di vista tecnico che nel design delle moto da fuoristrada, ma da qualche anno il marchio si è impegnato molto nella ricerca di una moto da fuoristrada il più facile possibile da utilizzare, ma al contempo pronta ad affrontare le competizioni e con una manutenzione accessibile a tutti.

La meccanica della TE310
La base di partenza è la TE 250, con tutte le migliorie apportate sul modello 2010 mantenute anche per questa dueemezzo dopata. Troviamo quindi il nuovo telaio rinforzato, i nuovi mozzi Grimeca , forcella anteriore Kayaba da 48 e mono Sachs, serbatoio carburante da 8,5 litri di capacità, nuovi paramani e nuove grafiche. Il corpo invece farfallato è proviene dalla TC250 da cross, ovvero il Mikuni da 45 mm di diametro.

TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011

Lo scarico invece è un modello dedicato, che viene incapsulato nelle nuove paratie di protezione. Il vero elemento di diversità è il motore, che pur partendo dal 250 è stato portato a 302,4 cc grazie all’incremento di alesaggio e corsa, ora di 82 x 57,35 mm. Inoltre rispetto alla versione precedente risulta più leggera di 6 kg ed ha valori di coppia e potenza nettamente migliori.

La meccanica della 449
Una delle caratteristiche predominanti della 449 è senza dubbio l’adozione del CTS (Coaxial Traction System) una raffinatezza che deriva dalla BMW G 450X che in origine utilizzava un solo perno passante, mentre ora c’è l’introduzione di due semi perni indipendenti che migliorano l’affidabilità dei componenti e agevolano la sostituzione del pignone.

La TE 449 è equipaggiata con un motore bialbero a 4 valvole che ha goduto di nuovi aggiornamenti; il sistema ad iniezione elettronica, per una risposta al comando del gas lineare e sfruttabile, è gestito da corpo farfallato della Kehin con doppio flap e 46 mm di diametro. La moto viene venduta con due silenziatori di scarico; uno omologato Euro 3 e uno scarico Akrapovic Racing in acciaio più leggero e più performante.

Il cambio ora a 6 velocità con spaziatura personalizzata è stato rivisto anche nei rapporti, nuova anche la fasatura ed anche le mappature. La frizione ora è a comando idraulico e permette un maggior modularità anche sotto stress. Infine la moto è dotata di avviamento elettrico di grande capacità e grazie alla potente batteria ed all’impianto di iniezione è ora superfluo il montaggio di un pedale di avviamento supplementare.

TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011

Ciclistica
Il motore è inglobato in un telaio di tipo perimetrale in tubi di acciaio ad alta resistenza. La geometria della sospensione posteriore che adotta un nuovo link è rivoluzionaria con struttura rovesciata e infulcrata nella parte superiore del forcellone in lega di alluminio.

Il reparto sospensioni si affida all’esperienza Kayaba, con forcella con steli da 48 mm di diametro regolabile nei freni idraulici di compressione ed estensione e mono ammortizzatore specifico per l’utilizzo enduro con setting sviluppato in collaborazione con la squadra corse. Chiude il reparto la parte freni in cui troviamo anteriormente un impianto Brembo con pinza flottante e dischi a margherita da 260 mm, mentre sul retrotreno una pinza flottante che lavora su un disco da 240mm.

TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011
TEST Husqvarna TE310 e TE449 2011

La prova
Messe le ruote in fuoristrada la TE310 e la TE449 si fanno apprezzare per un ottimo equilibrio generale. La posizione in sella è ben centrata e con una buona ergonomia, non è difficile trovare subito la propria dimensione. I movimenti sono agili e non ostacolati e si ha sempre l’impressione di dominare il mezzo. Durante la nostra prova su percorsi misti e molto accidentati, le sospensioni non sono mai andate in crisi assorbendo ogni ostacolo e facendo rimanere sempre equilibrate, stabili e aumentando così la guidabilità.

Anche sul viscido la trazione è sempre efficace e non si hanno grossi problemi ad arrampicarsi in mulattiera. Con l’abbassamento del baricentro è migliorata anche la maneggevolezza, agili in ingresso e svelte in uscita e reattive nei cambi repentini di direzione e su terreni più estremi. Il motore invece appare un po’ aggressivo agli alti regimi, da il meglio di se in fase di accelerazione fornendo una trazione veramente al top e impeccabile anche su fondi difficili o in salita.

Migliorabile invece la maneggevolezza con un avantreno stabilissimo alle maggiori velocità ma poco rapido nei cambi di direzione
Dal punto di vista dell’ergonomia, Husqvarna ha studiato ogni particolare delle sue plastiche, infatti non solo non ostacolano i movimenti mentre si è in sella ma risultano anche pratici in caso di manutenzione.

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