CR&S Duu Deperlù e Duu Conlatusa. Arte omologata mono e biposto
“Fada sü a Milán cont il coeur e cont i man”. E’ la frase presente su tutte le moto che CR&S mette su strada, terreno finora dedicato alla sola Vun, ma proprio con quest0 evento Eicma destinata a farsi affiancare dalla Duu, finalmente presentata in versione definitiva ed omologata per la circolazione. Due versioni per un’unica moto: monoposto “Deperlù” e biposto “Conlatusa“.
Chi scrive non conosce assolutamente il dialetto milanese, ma è facile intuire che i due nomignoli identifichino i termini “da solo” e “con la donna”. Con zavorrina o senza, però, lo stile non cambia, e rimane un pezzo d’arte dotato di un esplosivo V-Twin made in USA. 1916cc in due soli cilindri S&S X-Wedge, con disposizione a V. 104,8 x 111,1 sono gli esagerati valori di alesaggio e corsa.
Rimane esagerata anche l’estetica, personale quanto bizzarra, che mai avremo pensato risultasse così fedele al concept. I dettagli sono maniacali, pregiatissimi i materiali con un abbondante uso di alluminio. La ciclistica è ovviamente esclusiva, con due massicci steli forcella upside-down e un granitico monobraccio posteriore, che regge cerchi multirazza di pregevole fattura. I freni anteriori contano su un doppio disco con pinze radiali. Una sola parola per concludere: Arte.