Sequestrato un maxi quantitativo di dispositivi cinesi per occultare la targa
Finora abbiamo visto rudimentali accrocchi fatti in casa da motociclisti furbastri per evitare multe all’autovelox o al tutor, occultando la targa con i metodi più fantasiosi, che vanno dall’olio e terra sulla tabella, fino a sistemi elettrici per sollevare il portatarga in posizione orizzontale. Ora, però, sembra che qualcuno sia intenzionato ad aprire un mercato per questi dispositivi illegali.
All’aeroporto di Ciampino è stato sequestrato un grosso carico di scatole contenenti dei sistemi elettrici di occultamento targa, con tanto di istruzioni per il montaggio. Una vera e propria partita di prodotti illegali costruiti in serie, provenienti dalla cina e probabilmente destinati al mercato napoletano. Il sistema è poco innovativo ma ben congegnato. Una tendina scende a coprire parzialmente i numeri della targa, comandata da un pulsante nell’abitacolo, per le auto, o nel manubrio per le moto.
La preoccupazione principale, ovviamente, è delle diffusione di questo sistema per eludere i controlli e le sanzioni dovute ad eccesso di velocità con rilevamento tutor e autovelox, ma non si possono escludere gli utilizzi eventuali per scopi criminosi . Tutto il carico è stato sequestrato dalla Polizia di Frontiera.