Lo scarico dentro il forcellone posteriore secondo Erik Buell

Di L. Lallai
Pubblicato il 26 nov 2010
Lo scarico dentro il forcellone posteriore secondo Erik Buell


Che Erik Buell fosse uno dei più appassionati e folli personaggi del panorama motociclistico mondiale, non avevamo alcun dubbio, e questo suo nuovo modo di intendere l’impianto di scarico conferma la tendenza dell’americano alle soluzioni inusuali. Uno scarico dentro il forcellone è l’ ulima trovata, ma sarà difficile sfruttarla; i brevetti sono marchiati Harley Davidson.

Da quando Erik ha intrapreso una carriera solitaria con EBR, staccandosi da mamma HD, i brevetti registrati prima sono morti con Buell. L’idea proposta, comunque, rimane un valido argomento, che speriamo venga sfruttata per la produzione, seppure qualcosa di simile l’abbiamo già visto nelle moto di un altro costruttore folle : Confederate, e la sua Hellcat.

La base dell’idea è la stessa: uno scarico all’interno del braccio oscillante del forcellone, collegato al motore tramite un flessibile ad alta resistenza termica. Ma se nella Hellcat le norme anti inquinamento sono state semplicemente ignorate con uno scarico aperto e libero da espansioni e camere, la versione di Erik Buell bada alle normative Euro, e propone un forcellone che nella sua interezza svolge il ruolo di marmitta, con camere fonoassorbenti e catalizzatore, posizionato prima dell’ingresso nel forcellone.

Brevetti Scarico Buell
Brevetti Scarico Buell
Brevetti Scarico Buell
Brevetti Scarico Buell

Una soluzione che aumenta, senza dubbio, le dimensioni ed il peso del forcellone, ma diventa una valida proposta di stile e ingombri estetici. Erik, poi, ha una passione particolare per i forcelloni portatutto, e già sviluppò il forcellone della serie XB con il serbatoio dell’olio integrato. Attendiamo con trepidazione il forcellone con lo spillatore per la birra

via | Asphalt&Rubber

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