MotoGP: Fausto Gresini, "Nel 2011 Simoncelli sarà pilota ufficiale HRC. Melandri? Mi dispiace tanto ma..."

Di Gianni C.
Pubblicato il 27 nov 2010
MotoGP: Fausto Gresini,


Dopo alcune stagioni al top in MotoGP, il team San Carlo Honda Gresini ha vissuto momenti difficili, lontani dai risultati dell’era Gibernau/primo Melandri. Alle soglie del 2011 il periodo no, sembra essere stato definitivamente archiviato con la HRC decisa a puntare su Marco Simoncelli.

Il Campione del Mondo 2008 della 250, ha dimostrato di sapersi adattare alla RC212V, crescendo gara dopo gara. Il lavoro, il talento e la grinta hanno fatto il resto, permettendo a Super Sic di competere con i top rider (con moto ufficiali) della categoria.

“Nel 2011 Simoncelli sarà un pilota ufficiale HRC e sarà una bella responsabilità per noi e per lui.” – ha dichiarato il team manager Fausto Gresini “Partiamo con una buona base d’esperienza e lavoreremo al fianco dei tecnici di HRC già nei test. Siamo sicuri di avere un gran pilota e una gran moto… vediamo cosa riusciremo a combinare…”.

“Devo dire che all’inizio della stagione non è stato facile perché per un rookie che comincia con la MotoGP, con pochi test e con poca esperienza è veramente molto difficile.” – ha dichiarato il team manager Fausto Gresini – “Poi con il monogomma, con uno pneumatico sicuramente molto perfomante, ma più difficile da gestire la situazione si complica”

“Ne Marco ne la squadra avevano l’esperienza sufficiente anche se il suo approccio è stato sempre molto positivo” (frecciatina a qualcuno?) “e questo lo ha aiutato. È caduto parecchio all’inizio compromettendo la prima parte, ma è sempre stato tenace e duro con se stesso” (frecciatina bis…) .

“È arrivato a fine campionato migliorando molto. L’aiuto di Honda è stato fondamentale. Il quarto posto del Portogallo è stato il punto più alto della stagione e terminare il campionato in questo modo, ci da grande fiducia per il prossimo anno”

Su Marco Melandri: “Ha sempre rappresentato molto per noi e con lui abbiamo vinto gare in passato. Ci aspettavamo grandi risultati e non sono arrivati e quando Marco sembrava aver trovato la via giusta una caduta ci ha costretti a ricominciare da zero.”

“Avrei voluto fare molto di più per lui. Ci credevamo entrambi ed è un peccato. Speriamo che gli vada alla grande nella sua nuova avventura perché gli vogliamo molto bene”.

via | MotoGP.com

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