Pedrosa e Puig 'separati in casa' nel 2014

L'esperto pilota catalano 'ridimensiona' il ruolo del suo storico manager, che dall'anno prossimo non sarà più il suo riferimento al muretto del team HRC.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 27 nov 2013
Pedrosa e Puig 'separati in casa' nel 2014

Dopo la combattuta e travagliata stagione 2013 – che lo ha visto chiudere terzo nel Campionato del Mondo MotoGP dietro ai connazionali Marc Marquez e Jorge Lorenzo – per Dani Pedrosa il 2014 sarà un anno più che mai cruciale, anche perchè sarà l’ultimo del suo attuale contratto con lo squadrone Honda Repsol. E’ evidente che le cose non sono andate bene per lui nell’annata appena conclusa: partito con i favori del pronostico per il titolo dopo l’eccellente filotto di risultati di fine 2012, Pedrosa ha invece dovuto assistere al trionfo iridato del suo nuovo compagno di colori Marc Marquez, appena arrivato dalla Moto2, che certo non gli ha fatto fare una gran figura visti i suoi 8 anni di permanenza in HRC.

Il 2014 sarà il nono anno di Pedrosa con la squadra ufficiale del colosso giapponese, e se non riuscirà a centrare il titolo sarà molto probabilmente anche l’ultimo: “El Cabroncito” Marquez infatti è ormai un idolo per i tifosi spagnoli (e non solo) e presumibilmente il nuovo ‘preferito’ dei vertici HRC, e per questo la posizione nel team del 28enne si Sabadell è più in bilico che mai.

Il tre volte campione del mondo (nel 2003 in 125 e nel biennio 2004-2005 in 250), da sempre uno dei più assidui frequentatori dei ‘piani alti’ della MotoGP sin dal suo approdo nella categoria del 2006, non intende ‘fallire’ anche il prossimo anno, e per questo sembra stia mettendo in atto una specie di ‘rivoluzione silenziosa’ per farsi trovare nelle migliori condizioni possibili per la campagna 2014.

[blogo-gallery title=”MotoGP Misano 2013 – Qualifiche di sabato” slug=”motogp-misano-2013-qualifiche-di-sabato” id=”623230″ total_images=”0″ photo=”12,101,69,31″]

Dopo la recente operazione alla spalla di Barcellona, la prima mossa di Pedrosa è stata infatti quella di ridimensionare il ruolo del suo manager ‘storico’ Alberto Puig, che dall’anno prossimo non sarà più ‘il suo uomo’ al muretto HRC. Per questo ruolo Pedrosa avrebbe infatti scelto Raul Jara, amico di vecchia data e da anni membro del suo entourage, con Puig che rimarrebbe quindi il manager del pilota (ruolo che ricopre ormai da 14 anni) ma ‘alleggerirebbe’ in modo significativo la sua sicuramente ingombrante presenza al box nei weekend di gara.

A proposito, se qualche tifoso di Pedrosa fosse a Madrid questo Sabato 30 Novembre, segnaliamo che il forte pilota spagnolo raccoglierà l’abbraccio dei suoi tifosi in occasione dell’‘Arai Day’ presso il concessionario ‘Motocard’ (Calle de Bravo Murillo, 30, 28015 Madrid) dove sarrà presente dalle 16:00 alle 17:30 per firmare autografi, fare foto e rispondere alle varie domande.

[blogo-gallery title=”MotoGP Australia 2013 – Gara” slug=”motogp-australia-2013-gara” id=”629438″ total_images=”0″ photo=”24,54,25,44″]

Ultime notizie