Husaberg, Enduro: biennale per Joakim Ljunggren che correrà anche nell'Italiano

Di Gianluca
Pubblicato il 14 dic 2010
Husaberg, Enduro: biennale per Joakim Ljunggren che correrà anche nell'Italiano

Husaberg ha rinnovato il contratto a Joakim Ljunggren per le prossime due stagioni. Il pilota svedese, pilota ufficiale del team Husaberg Factory dal 2005, ha raccolto numerosi successi che lo hanno portato ad essere uno dei top rider sia nel mondiale enduro EWC che in quello IEWC, mondiale enduro indoor.

Iridato nel Campionato del Mondo Junior nel 2006 e nel 2007, è passato nella classe E2 Senior vincendo il primo GP stagionale in Svezia. Nel 2008 ha debuttato nel mondiale enduro con la Husaberg FE 450 con la quale ha vinto e terminato la stagione al 6° posto, per migliorarsi ulterioremente nel 2009, quando arrivò sul podio al 3 posto finale. Nel 2010 Joakim si è trovato a lottare duramente con avversari tosti ed ha chiuso la stagione 5° grazie alla costanza dimostrata in ogni gara.

Nei 6 anni di gare con Husaberg, Joakim ha dominato il campionato svedese raccogliendo 5 titoli dal 2006 al 2010, ha vinto 24 gare e ha messo a segno 3 vittorie incredibili nella leggendaria Novemeberkåsan (2007, 2009 e 2010) impresa riuscita a soli 12 piloti nei 95 anni di storia di questo evento.

Alla fine del 2009 Joakim ha preso parte per la prima volta al campionato del mondo di enduro indoor chiudendo due gare sul podio, 3° a Genova e 2° a Vigo, concludendo il campionato in 3° piazza e vincendo anche il titolo di “Rookie più veloce” e “miglior 4 tempi in gara” grazie alla Husaberg FE 390. Nell’edizione 2010 a Genova Ljunggren ha ripreso esattamente da dove aveva chiuso la stagione 2010: 2° posto finale e prima vittoria di manche, questa volta in sella alla nuovissima Husaberg TE 300 2 tempi.

Proprio l’introduzione dei nuovi modelli a due tempi nella gamma Husaberg ha reso ancora più semplice la vita a Ljunggren, che dopo 9 anni in sella ai 4 tempi ha deciso di affrontare la prossima stagione sul 2 tempi, non solo il campionato IWEC, ma anche il campionato outdoor EWC.

“Non vedo l’ora di correre nella classe E3 con la TE 300 2 tempi. Mi sono sentito da subito a mio agio sulla moto e gli allenamenti che ho fatto hanno già dimostrato che sono molto più veloce con il 2 tempi, rispetto al 4 tempi, in tutte le condizioni.” – ha dichiarato Joakim che poi ha parlato della possibilità di correre anche in Italia – “Adoro correre in Svezia, ma ho già vinto il titolo 5 volte, sento che è arrivata l’ora di cambiare e diventare più veloce. Le prove speciali in Svezia sono molto diverse da quelle del mondiale, credo sia meglio per me gareggiare in un campionato più simile al EWC tra una prova di mondiale e l’altra, così da potermi confrontare con i più forti piloti del mondo.”

Ultime notizie