Dakar 2011: Tappa4. Coma è il nuovo leader, "Avanti così fino alla fine"
“E’ stata una giornata molto importante per me, anche se abbiamo corso soltanto per 207 km. E’ stato difficile aprirsi la strada. sono felice, mi sento bene e spero di poter andare avanti così fino alla fine della corsa. La classifica per il momento non importa, il momento principale sarà l’ultimo giorno di gara. E’ essenziale avere un buon passo ed evitare di fare errori. Adesso dobbiamo fronteggiare due giorni difficili”.
Sono le parole di Marc Coma, vincitore di tappa4 e nuovo leader della classifica generale. Gli stage finora completati hanno visto due vittorie del campione in carica Cyril Despres e due dello specialista spagnolo, ma come dice lo stesso Marc, ora arrivano le speciali davvero dure, e non c’è da scherzare con la navigazione e con l’imprevisto sempre dietro l’angolo. Quei due secondi sono destinati ad aumentare, non si sa ancora a favore di chi.
Cyril Despres: “con questo terreno bisogna cambiare anche il modo di utilizzare il cervello, ora ci sarà solo deserto, niente più terreno compatto ma solo superfici cedevoli. Per essere il primo giorno nel deserto non ce la siamo cavata male, oggi Marc ha condotto una speciale con i fiocchi, è una lotta fantastica con lui. Abbiamo comunque preso parecchio vantaggio dagli avversari, mentre noi siamo attaccati a due secondi… e io porto il numero due… una curiosa combinazione”
Francisco Chaleco Lopez è al settimo cielo, una volta attraversato il confine con il cile, l’aria di casa ha pompato cavalli sul polso destro, ed ecco arrivare il primo risultato positivo: “Sono finalmente arrivato a casa. La tappa di oggi è stata molto varia e impegnativa, con navigazione, tante pietre e tutte le situazioni tipiche del deserto, a parte le dune. Le KTM sono molto veloci, non mi aspettavo andassero come la mia Aprilia, comunque la vera gara comincia domani.”
Pessima performance per Alex Zanotti, secondo alfiere Aprilia Giofil, che ha concluso oltre il centesimo posto per un problema al serbatoio, che già affliggeva la sua RXV da ieri, e non c’è stato modo di risolvere. Oggi si è scesi da circa 5000 metri s.l.m. fino al suolo, ma da domani si entrerà ufficialmente nella parte più tosta, quella completamente desertica. Ora comincia il bello!