Motor Bike Expo 2011: novità Made in Italy nell'aftermarket, nel customizing e nei viaggi intercontinentali
Esempi di novità dall’Italia che vive e lavora per il motociclismo, ci saranno anche al Motor Bike Expo 2011. In questo periodo di crisi maledetta, ci sono aziende che non si perdono d’animo e continuano a valorizzare il prodotto e i gesti della nostra cultura motoristica, adattandoli al mercato, ma mantenendo un forte carattere distintivo, simbolo del Made in Italy da sempre.
Sarà distribuito il catalogo 2011 di Rebuffini, dal formato inedito e ricercato, che racchiude l’intera collezione di accessori per Harley-Davidson, totalmente creati presso l’azienda bergamasca con raffinata cura ed esperta artigianalità. Sarà inoltre presentata in anteprima assoluta la nuova linea di accessori dedicati ai modelli V-ROD: grintosi, sportivi ed assolutamente innovativi nello stile e nei materiali. Sarà esposta anche una Touring.
Lo studio MS Artrix Design, conosciuto ormai da anni per le sue verniciature di classe (vincitore del premio “Best paint” al Motor Bike Expo 2010, è da tempo impegnato anche nella costruzione di special “da sogno”. Al Motor Bike Expo lo studio di Aosta presenterà due sue nuove creazioni oltre ad altre moto sempre contrassegnate dallo stile inconfondibile MS Artrix.
Il Marco Polo Team di Padova, autore nel 2010 del raid “Cape to Cape”, da Città del Capo a Capo Nord, attraverso 19 nazioni e due continenti, per un totale di 24.000 chilometri, sarà presente al Motor Bike Expo 2011. Il gruppo, guidato dal padovano Michele Orlando e autore di grandi raid, tra cui nel 2005 il Venezia – Pechino , nel 2007 la Transiberiana e nel 2008 il Wild Africa Motoraid, presenterà, tra l’altro, in anteprima l’emozionante film in DVD dell’impresa, realizzato in collaborazione con Real Bikes.
Anche il Cape to Cape, realizzato in sella alle BMW F 800 GS fornite e allestite da BMW Motorrad Italia, ha avuto uno scopo benefico, a favore di Cuamm – Medici per l’Africa, sotto forma di una borsa di studio a favore di uno studente di medicina dell’Università Cattolica di Beira in Mozambico.