MotoGP: Come stanno gli spagnoli?

Di L. Lallai
Pubblicato il 19 gen 2011
MotoGP: Come stanno gli spagnoli?


No puede ser mejor. I riders iberici della MotoGP si stanno preparando alla nuova stagione, in modo da essere pronti fisicamente già dai test di Sepang in programma dall’1 al 3 febbraio. Tutti gli occhi, al momento, sono puntati sul recupero di Dani Pedrosa che, ricordiamo, ha subito la rottura della clavicola nello scorso round di Motegi, e ancora sta svolgendo la riabilitazione per tornare in forma al 100%.

La sua presenza in Malesia è ovviamente confermata. Le sessioni di fisioterapia e allenamento non si sono mai fermate durante le vacanze invernali, e la speranza è che una volta messo il sedere sulla sella della sua RC212V, l’unico suo problema sia cercare di andare più forte del novello compagno di squadra Casey Stoner. Nell’ultima intervista rilasciata, in occasione della presentazione del libro a lui dedicato (e ai suoi meccanici folletti) ha dichiarato che gli piacerebbe fare meglio del 2010, ma per contrastare la concorrenza interna, una stagione migliore è d’obbligo.

Jorge Lorenzo, al momento, si trova in mezzo ai lucertoloni di Komodo, dopo aver lasciato Bali e l’Indonesia. Un semplice viaggio di lavoro si è trasformato in una vacanza pre-test nei dintorni dell’Oceano Indiano: “Stiamo andando a Komodo, l’isola dei draghi. Starò quattro giorni lì, vi mostrerò qualche foto del posto” scrive il campione del mondo su Facebook. Noi continueremo a pedinarlo sui social network, e speriamo non arrivi ai test in condizioni troppo rilassate. Il suo fisico, come il suo umore, si trova al massimo della forma e gli infortuni invernali dello scorso anno sono solo un lontano ricordo.

Toni Elias si prepara ad un nuovo debutto nella classe regina. Lascia la Moto2 da campione e approda alla Honda 800 del Team LCR. Per lui l’inverno è sinonimo di allenamento, unito ovviamente ad una sana dose di divertimento: “Il 1º gennaio ho iniziato il mio programma di allenamento mirato in vista della prossima stagione. Sono un amante della montagna e ci abito vicino quindi ho iniziato lì con il mio amico Ivan Cervantes (Campione Spagnolo di Enduro)”.

“Scalare una vetta è davvero faticoso e la prima settimana è stata dura poi ho trovato il ritmo giusto. Per me è fondamentale fare sport divertendomi così posso ottenere il massimo risultato: “soffrire” divertendosi è sicuramente meno pesante. Pratico un pò di tutto: footing, ciclismo (sia su strada che in montagna), sci di fondo e passeggiate con le ciaspole, vado in palestra e mi cimento con i go kart ma quello che più mi piace è andare in moto con mio padre. Abbiamo una pista da cross dietro casa e mio padre mi sprona a dare sempre il massimo e, da ex campione di motocross, non ha paura di aprire il gas. Sto facendo un gran lavoro per arrivare in forma al primo GP della stagione in Qatar”.

Rose e fiori, dunque, per i piloti espanici di punta del prossimo campionato MotoGP. Non ci rimane che auguare “buena suerte” a tutti, soprattutto al difensore del titolo e al difensore del posto da titolare nell’HRC.

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