MotoGP: Ben Spies, "Jorge è molto veloce, dovrò imparare da lui"

Di L. Lallai
Pubblicato il 26 gen 2011
MotoGP: Ben Spies,


Ben Spies è stato il Rookie of the Year 2010, e in molti sono pronti a puntare sull’americano per il futuro della MotoGP: 3 titoli AMA e uno Superbike alle spalle, a soli 26 anni, sono un bottino di tutto rispetto. Elbowz è dagli scorsi test di Valencia che non tocca la Yamaha M1, finalmente ufficiale dopo un anno di esordio con la M1 Tech3 di Hervé Poncharal.

In attesa dell’esordio 2011 a Sepang (1-3 febbraio) si allena in bici: “ho partecipato ad una gara ciclistica con il mio gruppo di amici, è stato davvero divertente. Ho condotto anche il solito allenamento, e sono pronto per i primi test. Sono arrivati in fretta e sono ansioso di tornare in sella con il nuovo team. Non ho guidato nemmeno una volta da Valencia, ci vorrà un po’ di tempo per riprendere il ritmo, ma ho proprio voglia di ritornare veloce”

Con l’ingresso di Massimo Meregalli nel team ufficiale MotoGP, va a ricomporsi – in parte – la squadra che ha portato Ben al titolo nel 2009, nella SBK: “Ho un team fantastico e tutti stanno facendo il possibile. Con Maio abbiamo parlato tanto ma non mi piace parlare di obbiettivi. Ovviamente abbiamo dei grandi traguardi da raggiungere e ci stiamo lavorando ogni giorno fin dal primo. Quando sono nei box, Maio è molto abile a capire cosa sto pensando e di cosa ho bisogno, siamo un bel gruppo.”

Ben Spies Test Valencia
Ben Spies Test Valencia
Ben Spies Test Valencia
Ben Spies Test Valencia

Ben continua ad osannare il suo team manager: “E’ stata una scommessa venire in Europa nel 2009, e si è preso subito cura di me. Abbiamo vinto un titolo assieme ma siamo anche grandi amici. Siamo capaci di mettere l’amicizia da parte e lavorare sodo in quanto team, e teniamo un programma molto rigoroso. Non vedo l’ora di ricominciare a lavorare con lui”.

Jorge Lorenzo ha provato a Valencia il nuovo motore 2011, ma anche Ben riesce a descrivere la nuova moto: “come era chiaro, l’anno scorso ci mancava velocità di punta in rettilineo, ma la M1 è una moto fantastica. E’ molto bilanciata, fa tutto alla perfezione, penso che ci voglia solo un po’ di lavoro sul motore. Ai test però non so che moto arriverà, potrebbero esserci dei grossi cambiamenti a cui ci dovremo adattare, lo scopriremo solo quando saremo lì”

Poi continua con un un discorso ottimista: “Ogni anno voglio andare più forte di quello precedente: Nel 2010 siamo arrivati secondi, terzi, quarti e quinti, e fatto una pole. Non è niente di eccezionale ma abbiamo dimostrato molta costanza pur senza vincere una gara. Quest’anno, di conseguenza, dovremo battagliare per le prime posizioni e vincere almeno una gara, l’obbiettivo è questo. Nel 2010 abbiamo concluso in sesta posizione, quest’anno punto alla top5. Se riesco a fare meglio dello scorso anno, è già una vittoria”

“Ho anche un grande compagno di squadra” aggiunge Texas Terror “e sono pronto ad imparare al massimo da lui. Jorge è velocissimo e molto talentuoso. Mi piace il mio stile, ma non mi spaventa dire che ho bisogno di imparare come andare veramente veloce e penso che Jorge lo sia davvero. Per parlare d’altro, poi, mi piace approcciarmi ad ogni gara in maniera diversa, mi fa stare meglio, ma ho davvero bisogno di capire come andare forte in moto. Quando le luci si spengono voglio vincere la gara, come tutti gli altri che sono in grglia. Voglio battere Jorge, è la persona che voglio battere in primis, lui è il più veloce del mondo e un pilota fantastico. E’ genuino e veramente talentuoso. Per prima cosa mi serve capire come fa ad essere così veloce”

Ben Spies Test Valencia
Ben Spies Test Valencia
Ben Spies Test Valencia

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