SBK: i nostri sbarcano a Silverstone
Archiviato il grande spettacolo di Monza il Mondiale SBK si rituffa in pista attraversando la Manica.
Il quinto round si corre a Silverstone, un altro tracciato che ha fatto la storia del motorismo.
Troy Bayliss e la Ducati hanno sbancato Monza e partono con i favori del pronostico anche per la gara inglese.
Il fuoriclasse australiano è imbattuto da cinque manche e l’unico che gli può sembra essere il campione del Mondo in carica Troy Corser (Suzuki) che però ha già 36 punti di distacco.
Noriyuki Haga ha festeggiato il primo podio della YZF-R1, lo scorso anno, arrivando terzo.
Il talento giapponese ha tantissimi tifosi in Gran Bretagna e quindi le motivazioni non gli mancheranno.
Da seguire anche la prestazione della Kawasaki che ha una moto nuova ancora in parte da sviluppare ma sempre più vicina alle regine della SBK.
Sulla ZX-10R ci sono tre piloti in forma: Fonsi Nieto è andato fortissimo a Valencia e Monza, Chris Walker – molto amato dal pubblico britannico – che gioca in casa, mentre Regis Laconi qui ha vinto un anno fa.
Attenzione alla verdona che potrebbe essere la sorpresa della giornata…
Monza è stata avara di soddisfazioni per i piloti italiani.
Ha deluso soprattutto Lorenzo Lanzi che con la Ducati F06 non è mai stato protagonista.
Il 24enne romagnolo a Silverstone ha già vinto con la Superstock nel campionato britannico ed è il tipo di pista che si adatta bene alle sue caratteristiche di guida.
Da seguire con interessere anche la prestazione di Michel Fabrizio sulla Honda DFX: il 21enne romano potrebbe lasciare il segno soprattutto se si dovesse correre sul bagnato, eventualità abbastanza probabile a queste latitudini.
Infatti ha dichiarato: ““Dopo Monza sono andato con il mio Team a Brno per dei
test programmati da tempo.
Ho ricavato buone indicazioni per la messa a punto della moto, fattori importantissimi in vista della trasferta a Silverstone, un tracciato che sulla carta non ci è favorevole.
Abbiamo simulato anche tante partenze per ovviare a questo mio problema che spesso mi penalizza in maniera eccessiva.
Mi auguro che piova e in Inghilterra non è poi così improbabile…”
Sentiamo anche le dichiarazioni degli altri 2 italiani che provengono dal team DFX:
Frankie Chili: “La settimana scorsa ho fatto una decina di giri al Mugello per vedere come rispondeva il mio fisico alle sollecitazioni della pista.
Il bacino non è più un problema, anzi, ma ho dei dolori lancinanti alla spalla sinistra.
Ho preferito rimandare il rientro a Misano anche se mi dispiace tantissimo non salutare in gara i tanti fans inglesi che mi seguono da tempo.“
Infine Gianluca Nannelli ha dichiarato:“Aver corso la prova del Campionato Italiano al Mugello ci è stata molto utile in quanto abbiamo fatto un ulteriore passo avanti nella messa a punto generale del mezzo.
Ogni chilometro che passa aumenta il feeling con la moto, una crescita significativa ed importante che potrebbe garantirci un buon risultato per la gara di domenica. “