Paton S1 sul mercato nel 2014 [video]
Il prototipo Paton S1 presentato al Salone EICMA di Milano prossimo alla produzione e sul mercato nel 2014. Video e dettagli
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Paton, glorioso marchio milanese, torna sulla scena dopo 55 anni. Il 2014 infatti sarà l’anno del debutto sul mercato e su strada della Paton S1, motocicletta realizzata dal glorioso marchio milanese di proprietà di Roberto Pattoni prosegue che porta avanti il lavoro e la strada tracciata dal padre Giuseppe. La S1 è una motocicletta dallo stile unico, dallo spirito retrò rivisitato in chiave moderna. Il video mostra la nuova creatura milanese durante un test su strada. Video che ripercorre la storia della casa milanese e mostra lo spirito costruttivo della Paton. Nella Galleria fotografica anche le immagini di parte del motore.
La Paton S1 è spinta da un motore bicilindrico Kawasaki da 649 cm3, che nell’idea del suo creatore, rievoca per certi versi il motore bicilindrico da corsa che ha reso famosa la Paton. Paton, ricordiamo, fa parte insieme a Magni, Zaeta e CR&S di Officine Moto Italia.
Dopo aver presentato il prototipo al 71° Salone Internazionale del Motociclo di Milano (EICMA 2013), l’obiettivo della Paton, come dichiarato dallo stesso Roberto Pattoni in un’intervista pubblicata su MotoEmozione.it, è ottenere l’omologazione della S1 ed iniziare la produzione: “Questa è la base di partenza.” Facciamo quindi un grosso in bocca al lupo alla Paton e che il nuovo corso sia glorioso come cinquantanni fa.
Il motore che equipaggia la S1, come detto, è un bicilindrico Kawasaki da 649 cm3 in grado di garantire una potenza di 53 kw a 8.500 giri ed una potenza massima di 64 Nm a 7.000 giri. Il telaio è a tubi saldati in acciaio ad alta resistenza. La forcella è telescopica con steli da 43mm regolabile in compressione, ritorno e precarico. Le sospensioni posteriori adottano un doppio ammortizzatore Ohlins regolabile.
Anche la ciclistica è di prim’ordine: doppio disco da 295mm all’anteriore e disco da 220mm al posteriore. La Paton S1 monta pneumatici da 120/70 R17 all’anteriore e da 160/60 R17 al posteriore. Peso complessivo della moto 158 kg, capacità serbatoio 16 litri. Prestazioni: velocità massima oltre 215 km/h – accelazione da 0 a 100 km/h in 3.9″.
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La storia della Paton
La Paton prende vita nel 1958, con Giuseppe Pattoni e Lino Tonti, tutti e due provenienti dalla casa costruttrice Mondial che proprio quell’anno chiude i battenti per il patto di astensione siglato insieme a Moto Guzzi e Gilera. I due tecnici, utilizzando materiale che proviene direttamente dal reparto corse Mondial, danno vita alle prime Paton. Insieme, come primo progetto, trasformano le Mondial 125 e 175 dei privati, da monoalbero a bialbero. Su queste moto si fanno subito onore grandi piloti e Mike Hailwood porterà una Paton 125 al settimo posto nel TT del 1958: nei decenni successivi la Paton avrebbe fatto strada nelle competizioni di tutto il mondo fornendo le sue moto a piloti del calibro di Virginio Ferrari.