Dove Giungere: da Treviso all'Asia sul 50ntino
Un’impresa alquanto originale, forse un po’ folle ma sicuramente da apprezzare parecchio quella di Claudio Torresan, ingegnere trevigiano di 26 anni. La sua passione per le moto e per i viaggi l’ha spinto a compiere un’avventura davvero impegnativa, ma che allo stesso tempo lo ha ripagato moralmente, ottenendo anche un Guinness dei Primati!
La sua avventura è cominciata il 28 marzo 2010, partendo da Carbonera (TV) alla volta del Tajikistan, precisamente a Dushanbe al confine con la Cina. Durante la sua tappa a Shumen, in Bulgaria, il giovane viaggiatore si è aggiudicato un posto nel Guinness dei Primati per la categoria “Maggior distanza percorsa con uno scooter 50cc“. Inutile dire che la sua avventura non si è fermata lì. Claudio infatti ha proseguito, nonostante le dovute noie accadute durante il lungo viaggio di 8 mesi, per qualche altro migliaio di km, raggiungendo così la vetta di 17446 km percorsi.
Lo scooter che lo ha accompagnato è un Gilera Stalker del 1998, al quale Claudio ha apportato numerose modifiche, sia alla parte meccanica sia alla ciclistica, modificando il telaio in modo da poter dotare il piccolo scooter di borsoni e bauletti. L’appoggio della RMS è stato fondamentale. L’azienda italiana ha infatti supportato per intero il viaggio di Torresan, permettendo così al giovane viaggiatore trevigiano di giungere alla vetta.
Ma i suoi viaggi non terminano qui. Dopo l’esperienza passata, Claudio ha deciso di compiere un’altra impresa, accompagnato questa volta da un amico padovano. Agli inizi di marzo 2011, Torresan partirà con il 25enne perito informatico Salvatore Marco Romania alla volta dell’Indocina per sviluppare un documentario su questa zona del mondo che lo affascina moltissimo.
La partenza è programmata per inizio marzo 2011, mentre l’arrivo è previsto per l’inizio di giugno 2011, passando così per la Cina, il Laos, la Cambogia e il Vietnam. Da quanto riporta lo stesso Torresan nel suo blog, durante il viaggio i mezzi di trasporto si alterneranno tra moto, bicicletta, a piedi, autostop e treno.
A questo intraprendente viaggiatore non possiamo che augurare buona fortuna per la sua nuova impresa, sperando che riesca anche a superare il suo stesso primato.