Monster 695: Così si diventa Ducatisti

Di Ruggeri
Pubblicato il 5 giu 2006
Monster 695: Così si diventa Ducatisti



Con l’arrivo della bella stagione ci sono un sacco di motivi per cui vale la pena di comprarsi una moto: sapere che Lei è fuori che ti aspetta per farti divertire dopo ore passate davanti al pc, gustarsi le gite della domenica su monti e laghi, ma anche evitare il caldo torrido della macchina lasciata al sole per ore e la conseguente “botta” da climatizzatore.
Insomma di motivi se ne possono trovare quanti ne volete…
Detto questo mi sono girato un bel po’ di concessionari alla ricerca della mia nuova moto e alla fine the winner is: il Ducati Monster 695 che vedete in foto.

MrCape ducati monster 695

Ok, immagino che anche voi come i miei amici starete pensando che mi son comprato una moto da principiante, da donna, che va piano e che poi il monster ormai ha stufato ecc ecc…
In effetti potrei anche darvi ragione, ma considerando il prezzo di 6.995€, le condizioni delle nostre strade ricche di buche ed autovelox e l’uso quotidiano che ne voglio fare, mi è sembrata la scelta giusta.
In precedenza sono stato felice possessore dei più svariati modelli di Aprilia, Cagiva, Piaggio, Benelli, Suzuki e Honda, ma a causa dei prezzi “particolari” di Ducati, mi ero sempre limitato a provare le loro moto senza mai considerare seriamente un eventuale acquisto.
Stavolta invece non ho resistito e ho staccato l’assegno.
Complice la pubblicità con Capirossi in sella al 695 (che ti guarda aggressivo) mentre lo slogan recita “Così si diventa Ducatisti” e il goloso finanziamento a tasso 0%.
Grazie agli amici di Ducati Lodi, dal momento in cui ho firmato il contratto fino alla consegna della moto, sono passate meno di 48 ore ed eccomi già in sella al mio “mostro“.
Ovviamente gli ho fatto montare subito il kit cupolino+coprisella, perchè sono belli e il cupolino è una vera necessità.
Al momento ho percorso solo 300 km con questa moto, ma ho già un quadro abbastanza preciso della situazione.

MrCape motore ducati monster 695

Il motore è stato pompato a dovere e anche se sono ancora in rodaggio, mi sembra che poi tanto fermo non sia, almeno rispetto alla precedenti versioni.
I suoi 73 cv lavorano bene insieme all”iniezione, che si è rivelata bella precisa.
Il sitema di frizione APTC (Adler Power Torque Clutch) rende la leva davvero morbidissima, mentre l’antisaltellamento onestamente non so ancora se mi piace o no.
La moto è stata abbassata di 30mm rispetto alle precedenti versioni e questo l’ha resa davvero “incollata alla strada“, ma per me che sono alto 180cm decisamente troppo seduta.
Quindi ho già messo in conto di montare una barra regolabile al posterire, al posto di quella standard attuale, che dovrebbe consentirmi di stare un po’ più comodo e riuscire a guidare meglio.
Tra le piccole note negative aggiungo anche: porta targa, frecce, specchietti e manopole che oltre ad essere oscenamente brutti sono anche scomodi!
Comunque niente che un “tuning” abbastanza economico non possa risolvere brillantemente.

MrCape ducati lodi monster 695

Nota di merito alle Pirelli di primo equipaggiamento che sono spettacolari, ma questo già si sapeva.
Nel complesso come moto non posso certo lamentarmi: è bella, è italiana ed è rossa!
Nei prossimi giorni vi farò sapere meglio come si comporta questo 695 nell’uso cittadino e sul misto montano.
Certo che però adesso il mio spirito racing reclama un bel motard o una sportiva cattiva con cui divertirmi in pista…
Mi sa che mi tocca ricominciare il giro dei concessionari?!

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