9° Round AMA/FIM Supercross 2011: Villopoto domina a Daytona
Il folle “Circus” del Supercross americano si è spostato a Daytona Beach per la nona tappa del Campionato 2011. L’evento si è svolto presso il Daytona International Speedway, l’enorme complesso nato per la Nascar, grande quasi quanto la città che lo ospita. Non poteva mancare il numerosissimo ed eccitatissimo pubblico, che ha invaso le tribune che si affacciano sul traguardo del tracciato. E proprio nel triangolo d’erba che delimita l’asfalto, gli addetti hanno lavorato per sistemare il binomio di terreno chiaro/scuro del tracciato Supercross.
Durante le prove del pomeriggio, James Stewart ha girato abbastanza forte e ha battuto di qualche millesimo il giro migliore di Ryan Villopoto. Per la 250 Lites invece, Barcia ha ottenuto il miglior tempo, lasciandosi alle spalle Wilson e Baggett. Rientrati ai box, i piloti di entrambe le classi si preparano a disputare le tre manches che infuocheranno la serata a Daytona.
Si parte con la 250 Heat 1, dove Blake Baggett si becca l’holeshot e tiene dietro un accanito Malcolm Stewart che cade in una curva stretta. La gara prosegue con un ritmo altissimo, tanto che la pista comincia a scavarsi molto, diventando così più difficile per le gare successive. La prima manche della 250 Lites si conclude con la vittoria di Baggett, seguito dal compagno di squadra Dean Wilson. Matt Lemoine è terzo.
Via alla 250 Heat 2, dove Justin Barcia (nonostante due ossa del polso rotte) sbalordisce tutti con un grandioso holeshot. Dietro di lui Sipes e Wharton. I tre dominano l’intera manches e concludono nell’ordine precedente. Successivamente tornano ai box per lasciare spazio alle due manches della Classe Regina.
Nella Supercross Heat 1, Ryan Dungey ottiene l’holeshot, ma deve immediatamente lasciare il posto a Villopoto a causa di un guasto alla moto. Villopoto mantiene la posizione per tutta la manche e vince seguito da Windham, Canard e Tedesco. Parte la Supercross Heat 2 è il giovane Ken Roczen a conquistare l’holeshot, ma subito viene passato da Millsaps che mantiene la leadership per tutto il primo giro. All’inizio del secondo giro, James Stewart cade nello stesso punto in cui era scivolato nella precedente manche il fratello più giovane.
Nonostante la caduta, Stewart lascia tutti a bocca aperta per una grande rimonta durata 6 giri che lo ha portato a vincere la seconda manche, seguito da Millsaps, Roczen, Reed e Metcalfe. Dungey si qualifica per il Main Event, grazie ad una vittoria nella manche Last Chance Qulifier.
I piloti della 250 Lites si schierano al cancelletto per l’ultima manche a Daytona: il Main Event della 250 Lites vede scattare un furioso Baggett che non riesce a scrollarsi Barcia di dosso. I piloti tengono un ritmo altissimo, che scava ancor più la pista che a sua volta influenza la stanchezza fisica dei piloti. La vittoria della giornata nella 250 va a Blake Baggett, seguito sul podio da Barcia e Sipes. Wilson termina in ottava posizione, dopo alcune cadute durante questa manche finale.
Baggett ha dichiarato: “Sono molto contento di questa mia vittoria qui, e ci tenevo a ringraziare tutto il mio Team!” Il secondo classificato, Justin Barcia, ha commentato: “Non posso lamentarmi del risultato, sono riuscito a girare bene in una pista terribile. Non oso immaginare cosa provano i poveri ragazzi che corrono sulle 450. Correre per 20 giri su questo terreno è davvero dura!”
Andiamo dunque a vedere com’è andata l’ultima gara della nona tappa del Supercross 2011. Dopo essersi sistemati nelle loro postazioni al cancelletto di partenza, i piloti hanno spalancato il gas per il Main Event del Supercross e l’holeshot va a Stewart che fa di tutto per tenere il resto dei piloti alle sue spalle, riuscendo ad ottenere un ottimo vantaggio durante i primi giri. Al quarto giro, un errore scaraventa a terra il pilota Yamaha dopo una serie di salti. Stordito dalla botta, Stewart ci mette un po’ a rimettersi in sella, ma riesce comunque a ripartire e tornare in gara.
Nel frattempo Villopoto è il leader della gara e ottiene un gran vantaggio sul resto del gruppo. Alla fine del decimo giro, Villopoto ha un vantaggio enorme, e alle sue spalle Reed e Millsaps danno spettacolo per ottenere la seconda posizione, Seguono in ordine: Dungey, Short, Brayton, Windham, Metcalfe, Roczen, Canard. Stewart si trova in 19esima posizione, ma è già partito con la rimonta.
Alla fine, Ryan Villopoto vince il Supercross di Daytona 2011 e aumenta il suo punteggio nella classifica generale. Sul podio è affiancato da Chad Reed e Ryan Dungey, che negli ultimi giri hanno fatto di tutto per superare Millsaps, che ha concluso in quinta posizione. Stewart è riuscito a raggiungere la nona posizione, piazzandosi alle spalle del giovane Ken Roczen.
Terminata la gara, Villopoto ha commentato: “E’ fantastico. Ci si sente bene (la mia seconda vittoria di fila qui a Daytona). Ho visto James là fuori che andava molto bene prima della caduta. Io ho semplicemente fatto la mia gara e ho tenuto un bel ritmo. I solchi sono davvero profondi, e si sono fatti sentire!” Reed ha dichiarato: “E ‘Daytona. E’ brutale. Questo è ciò che amiamo di questa pista! Ci piace perché è imprevedibile! E’ una vera sfida giro dopo giro. Sono comunque soddisfatto del mio risultato!”
Il prossimo week-end i piloti e i loro team si sposteranno nell’altra patria delle corse Nascar, a Indianapolis presso il Lucas Oil Stadium, per la decima prova dell’emozionante Campionato Supercross 2011.