MotoGP: test in Qatar domenica e lunedì, gli ultimi long run prima del debutto
Il 14 e 15 marzo ci sarà l’esordio in Qatar del carrozzone MotoGP. Da questo circuito non ci si sposta più fino all’inizio del mondiale, il fine settimana seguente, con l’ormai classica gara in notturna che da l’esordio al mondiale 2011. Sul tracciato in mezzo al deserto anche i test si svolgono alla luce dei lampioni, e sarà l’ultima possibilità di risolvere i problemi per molti team, quasi tutti.
Dopo il primo GP, infatti, ci sarà solamente la sessione di test infrastagionale per provare nuove soluzioni con i piloti impegnati nel campionato. Una volta entrati nel primo weekend di gara non ci sarà la possibilità di pensare a soluzioni assolute ma ci si approccerà ad uno sviluppo gara dopo gara, a seconda del circuito. Le due notti a Losail saranno quindi molto importanti per sviluppare gli ultimi accorgimenti validi per tutta la fase iniziale della MotoGP 2011.
Se qualcuno può dormire sonni tranquilli, come Honda e i suoi 4 velocissimi ufficiali, tutti gli altri hanno il riposo un po’ turbato, a partire da Valentino Rossi, che dovrà levarsi i panni da showman per tornare a lavorare sodo sulla moto alla ricerca di quel setting da mezzo secondo che potrebbe avvicinarlo alla testa del gruppo.
Yamaha ha un campione del mondo agguerrito, dopo le Honda sembra lui il più incarognito, anche se il suo compagno Ben Spies con discreta facilità è riuscito a girare più volte sotto il tempo dello spagnolo. Suzuki? sembra partire meglio quest’anno, nonostante l’unico pilota in griglia che trova sulle sue spalle tutta la responsabilità di un marchio.
Ma in Qatar è diverso quasi tutto. Losail è il più anomalo dei GP, quello che non rispecchia mai il risultato di fine anno e i veri valori in campo. Anche Casey Stoner, da anni il più veloce su questa pista, ha sempre avuto le idee un po’ confuse reputandola la più adatta al suo stile ma non la sua preferita. Va bene che quest’anno, visti i precedenti test, potrebbe doppiare tutti quanti, ma il suo stile “o li doppio o cado” mette a rischio la prima gara proprio come l’anno scorso. Staremo a vedere questi test cosa ci riservano.