Autovelox truccati: una truffa che coinvolge 146 comuni
Ultimamente crescono in modo esponenziale le irregolarità dei comuni ai danni del cittadino, soprattutto per quanto riguarda gli automobilisti e i motociclisti che spesso ricevono multe esagerate o inflitte con metodi a dir poco subdoli. Ci fu il periodo dei semafori truccati, ma di questi tempi si parla di autovelox, sempre e solo di autovelox.
I cugini di Autoblog, tramite Repubblica.it, ci comunicano l’ultimo scandalo: autovelox truccati, dislocati in 146 comuni italiani. Un caso seguito dalla Guardia di Finanza di Brescia e finalmente chiuso con l’accusa principale per un 60enne proprietario di diverse ditte nel settore e già indagato in passato per gare d’appalto irregolari.
L’ultima truffa di Mr. Autovelox è legata alla gestione irregolare di questi dispositivi: tramite le sue finte società, ha venduto 50 autovelox irregolari, truccando anche le gare d’appalto con la complicità delle amministrazioni comunali, che facevano partecipare solamente le sue società fittizie. Solo 2 di questi autovelox erano omologati, così che nei verbali venivano riportate sempre quelle due matricole, in qualsiasi luogo d’italia venisse inflitta la sanzione.
Con questa tecnica sono state rilevate 82.000 false violazioni per eccesso di velocità, con sanzioni indebite pari a 11,5 milioni di Euro. Le persone coinvolte in quella che possiamo definire una vera e propria maxitruffa, sono 367 funzionari pubblici e 147 lavoratori irregolari. Per loro i reati di truffa aggravata, turbata libertà degli incanti e corruzione.