Paddock Live Donington Park: tra nuovi pneumatici qualche scaramuccia
Il mondiale Superbike scende in pista a Donington, quì nonostante il freddo intenso i piloti lavorano a lungo sul set up e sulle regolazioni per riuscire ad essere veloci nonostante la temperatura sempre vicina ai 7°C. Proprio a Donington però, debuttano ufficialmente delle nuove coperture Pirelli edizione 2011, si tratta di mescole di nuove versioni per le gomme da qualifica unite a nuove mescole per le slick della Superbike e per la Supersport.
Proprio in tema di Supersport debutta il nuovo pneumatico da 180/60 17 che sfrutta il nuovo profilo più bombato per offrire maggiore grip alle pieghe più elevate dal momento che la spalla più alta da 60 consente di realizzare una curvatura del pneumatico meno inclinata nella zona più vicina alla spalla. Questo nuovo pneumatico è stato ben accolto dai piloti della Supersport come ci ha confermato anche l’italiano Massimo Roccoli presente nella nostra gallery fotografica e che domani scatterà in decima posizione a causa di problemi di set up e di adattamento all’asfalto freddo della pista inglese.
In poleposition invece l’aretino Luca Scassa, mentre Temburini, Iannuzzo e Dell’Omo sono rispettivamente 13esimo, 14esimo e 16esimo. Questo nuovo pneumatico sarà utilizzato nel 2011 anche nei campionati nazionali quindi nella 600 SS e 600 Superstock, mentre le classi 1000 hanno già a disposizione la gomma da 200/55 17. Le novità di questi pneumatici da Superbike e Superport riguardano però in particolare la mescola, particolarmente efficace e rivista in alcune caratteristiche strutturali.
Questi nuovi pneumatici sono legati ad un nuovo processo industriale denominato PTSM (Pirelli twin screw mixing) si tratta infatti di un vero processo industrriale di produzione delle mescole legato ad un impegno ufficiale di tutta l’azienda Pirelli (Auto e Moto) che riserva mescole garantite e particolarmente prestazionali a tutti i prodotti della fascia sportiva. Questo nuovo processo garantisce costanza di qualità su volumi molto grandi, come richiesto appunto nelle gare in cui Pirelli è fornitore unico, ma anche per la grande prodizione di serie.
Tutte le mescole legate al proggetto PTSM sono realizzate in un’unica fabbrica che ha sede a Settimo Torinese, vengono quindi interamente sviluppate e realizzate in Italia (mentre prima queste mescole erano prodotte in Romania). Ricordiamo infine che la giornata di sabato è stata dominata dalle scaramucce in pista, protagonista delle quali è stato un forse troppo agonistico Max Biaggi. Già venerdì era entrato in contrasto con Fabrizio a causa di un rallentamento subito da Michel che cercava il giro veloce trovandosi ostacolato da un Biaggi che procedeva più lentamente.
Sabato il problema si è amplificato con Melandri che ritiene che Biaggi abbia eseguito la manovra di portarsi in traiettoria poco prima dell’arrivo di Melandri costringendolo a rallentare perdendo così l’ultimo tentativo per migliorare il suo tempo in Q2. Va sottolineato che Marco si trovava in ottava posizione e che a causa del miglioramento di Camier è stato per questo estromesso dalla Q1 proprio dopo la scaramuccia con Biaggi. Melandri inotlre nei due intermedi precedenti stava migliorando lo stesso tempo di Checa (primo in quel momento) avrebbe avuto quindi facilmente migliorato il suo crono e guadagnato l’accesso alla Q1. Il problema è che dopo aver subito il rallentamento Marco ha riservato un ingresso un pò cattivo a Max che non l’ha presa bene.
Una volta ai box Melandri ha applaudito ironicamente al passaggio di Biaggi il quale si è recato al box Yamaha per una poco amichevole discussione con Marco terminato con due piccoli schiaffetti di Biaggi verso Melandri. Max si è in questa occasione lamentato dell’ingresso di Melandri accomunandolo ad un altro sorpasso simile subito da parte del ravennate (risalente ad Assen 2005) quando a detta di Biaggi Marco si comportò in modo poco sportivo nel duello con Biaggi (ma anche quì va ricordato per onor di cronaca che la multa della direzione gara anche in quel caso venne inflitta al romano).
Si anche in quel caso perchè il risultato di tutto questo è stato un richiamo ufficiale con tanto di ammonimento per iscritto della Direzione Gara verso i due piloti, a questo si somma nel caso di Biaggi anche una multa di 3.000€ per comportamento antisportivo. A tal proposito vi proponiamo una rapida gallery fotografica della giornata e insieme ad un video sulla lite incriminata tra Biaggi e Melandri (Video). A tittolo di cronaca citiamo anche un rallentamento subito da Haga nel suo giro veloce, terminato più “pacificamente” con un gestaccio con la mano da parte di Nory e con delle lementele di Borciani indirizzate a Max dopo le prove.