TEST Pilot Road 3: il nuovo pneumatico turistico e stradale di Michelin

Novità interessanti per Michelin nel 2011, arriva infatti il nuovo pneumatico Pilot Road 3 che rappresenta uno step evolutivo importante rispetto al precedente modello, Pilot Road 2 e per tutta la gamma. Lo sviluppo del Michelin Pilot Road 3 è stato compiuto con l’intento di offrire una maggiore sicurezza ai motociclisti e s’inserisce nel processo di innovazione della casa francese con l’obiettivo di più ampio respiro di contribuire ad una migliore mobilità.

Una importante novità è l’introduzione della tecnologia Michelin XST (X-SipeTechnology) rappresentata dagli intagli poco profondi e da alveoli, presenti sul battistrada. Questi intagli sono stati realizzati con l’intento di migliorare il grip della gomma su strade bagnate o anche solo umide. La loro presenza permette alla porzione di gomma a contatto con l’asfalto, sotto la spinta delle forze di contatto, di deformarsi creando una spigolatura che rompe il velo di acqua garantendo così il migliore grip possibile.

L’acqua poi viene drenata verso l’esterno grazie alla presenza dei “solchi più profondi”. La presenza di questi solchi e alveoli inoltre scarica molte delle tensioni che si concentrano sul battistrada durante la marcia, minimizzando le vibrazioni e migliorando il comfort di guida e l’assorbimento delle asperità stradali. Il risultato più interessante è che dopo lunghi test di monitoraggio Michelin dichiara, per questi pneumatici, un miglioramento degli spazi di frenata che va dai 2,5 m su fondo bagnato standard, fino ai 5 m in situazione dove l’aderenza è davvero critica (ad esempio fondo reso viscido dai primi momenti di pioggia).

L’altra tecnologia introdotta su questo tipo di pneumatico è quella già vista sui modelli più sportivi come la bimescola Michelin 2CT (Two-Compound Technology). Quindi come sulle coperture più sportive, questa evoluzione tecnologica è mirata a massimizzare sia la durata che le prestazioni del nuovo pneumatico. Quindi rispetto al precedente Pilot Road 2 vengono utilizzate delle mescole più morbide sulle spalle ed una mescola più dura e resistente sulla parte centrale del battistrada. Le tecnologie 2CT abbinata alla XST consente di ottenere anche una usura regolare del pneumatico anche in caso di intense sollecitazioni.

Test dinamico

Abbiamo provato il nuovo pneumatico Michelin, Pilot 3 sulle strade della Liguria, in una splendida cornice fatta di sole, curve e panorami mozzafiato. La partenza è avvenuta da Rapallo, abbiamo percorso il Passo del Bracco direzione La Spezia su strade molto probanti per i pneumatici, con curve che garantiscono un buon grip e con curve di ogni tipo. Durante il test abbiamo utilizzato una Kawasaki Versys, Suzuki Gsr 750 ed una Bmw R 1200 R.

Il Pilot Road 3 ha dimostrato un giusto compromesso tra grip, sensibilità e tenuta di strada, pur garantendo una buona durata in linea con l’utilizzo turistico di questo pneumatico. Cercando qualche piccolo limite abbiamo notato una certa tendenza al raddrizzamento quando si entra in curva con i freni tirati. Un pneumatico adatto in particolare agli utenti stradali che non vogliono rinunciare alle prestazioni desiderando ampie percorrenze chilometriche.

Dimensioni disponibili
La gamma Michelin Pilot Road 3, presente ora sul mercato nelle dimensioni più richieste continuerà ad arricchirsi, nei prossimi mesi di altre misure che ne amplieranno la gamma.

Pneumatici Anteriori
110/80 R 19 (59V) Trail
120 60 ZR 17 M/C (55W) TL
120 70 ZR 17 M/C (58W) TL
120/70 ZR 18 M/C (59W) TL

Pneumatici Posteriori
150/70 R 17 (69V) Trail
150 70 ZR 17 M/C (69W) TL
160 60 ZR 17 M/C (69W) TL
170/60 ZR 17 M/C (72W) TL
180 55 ZR 17 M/C (73W) TL
190 50 ZR 17 M/C (73W) TL
190 55 ZR 17 M/C (75W) TL

Tester: Gianluca Bonilauri