Pirelli: tutte le novità sulle gomme per la SBK 2014

La casa milanese illustra i cambiamenti relativi alle gomme della SBK 2014 con l'arrivo della classe Superbike EVO e del nuovo format per le qualifiche.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 11 feb 2014
Pirelli: tutte le novità sulle gomme per la SBK 2014


Il Mondiale SBK 2014 è ormai alle porte, con il primo round di Phillip Island in programma il 23 Febbraio subito dopo l’ultima tornata di test sullo stesso tracciato australiano. Con oltre un decennio in qualità di fornitore unico di tutte le classi del Mondiale SBK già alle spalle, Pirelli si prepara ad affrontare nuove sfide anche per il 2014, una stagione ricca di novità sul piano dei regolamenti grazie all’introduzione della nuova classe ‘EVO’ e di un nuovo format per prove libere e Superpole. Tra Superbike ‘Factory’ tradizionali ed EVO saranno ben 8 le case costruttrici in pista, ma le due categorie non avranno a disposizione gli stessi tipi di pneumatici per le varie sessioni.

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Nel Mondiale Superbike, tutti i piloti avranno a disposizione come gamma di riferimento pneumatici ‘Diablo’ da 17 pollici. Le ‘slick Superbike’ per l’anteriore (120/70) saranno in mescola SC1 (morbida) e SC2 (media), mentre al posteriore (200/60) saranno disponibili in mescola SC0 (morbida), SC1 (intermedia) e SC2 (dura). A queste si aggiungono le ‘Rain’ per la pioggia, le ‘Wet’ intermedie e quelle ‘Supersoft’ da qualifica per la Superpole del sabato. Il numero massimo di pneumatici utilizzabili da ogni pilota per l’intero weekend di gara (da venerdì a domenica) è di 24, 10 anteriori e 14 posteriori.

Pirelli potrà fornire soluzioni posteriori diverse per Superbike ed EVO in tutti o alcuni degli appuntamenti del Campionato, fermo restando il numero complessivo di soluzioni disponibili per pilota (da 3 a 4) e il quantitativo complessivo di pneumatici per pilota che resteranno uguali per entrambe le classi. In pratica, i piloti EVO potrebbero avere una soluzione posteriore diversa da una di quelle fornite ai piloti Superbike: la soluzione dedicata ai soli piloti EVO non sarà necessariamente la stessa per tutti i round in quanto Pirelli intende comunque sviluppare più soluzioni, dedicate ad entrambe le classi o solo ad una delle due.

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Le gomme progettate per la sola classe EVO potrebbero differenziarsi da quelli destinati ad entrambe le classi per il maggior grip offerto, ma anche per caratteristiche quali un miglior chilometraggio e maggior resistenza all’usura sulla distanza di gara, con un diverso approccio alle temperature e agli asfalti che dovranno affrontare, e questo anche alla luce del fatto che le potenze delle moto sono effettivamente diverse.

Per quanto riguarda il nuovo format di libere e qualifiche, ricordiamo che nel 2014 la classe Superbike prevede 3 turni di prove libere cronometrate della durata di 45 minuti (validi per la qualificazione alla Superpole), 1 turno di prove libere da 30 minuti non cronometrato e la ‘nuova’ SuperpoIe, divisa in due sessioni da 15 minuti ciascuna, a cui accedono i primi 20 piloti in base al miglior tempo sul giro nelle tre sessioni cronometrate. Il sistema, molto simile a quello attuale della MotoGP, prevede che i 10 piloti più veloci accedano direttamente alla seconda sessione di Superpole, ricevendo un nuovo set di pneumatici da Superpole a testa (con sticker bianco). I piloti dall’11° al 20° parteciperanno alla prima sessione di Superpole con un set di gomme da qualifica a testa (con sticker giallo), con i due più veloci che passano a quella successiva ricevendo un treno extra di supersoft (sticker rosso).

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Gli pneumatici da Superpole sono marcati con stickers come tutte le gomme utilizzate prima del warm-up (massimo 12). Come detto, i 10 piloti partecipanti alla Superpole 1 potranno utilizzare un solo treno da qualifica, ma in realtà ne avranno tutti a disposizione due perchè sarebbe impossibile stabilire a priori chi potrebbe qualificarsi per la Superpole 2 e non ci sarebbe tempo sufficiente per dotare i due piloti più veloci di una gomma da qualifica aggiuntiva. Gli 8 piloti della Superpole 1 che non accederanno alla Superpole 2, per regolamento, saranno comunque tenuti a restituire a Pirelli la seconda gomma non utilizzata.

Per quanto riguarda le gomme del Mondiale Supersport, il numero massimo di pneumatici utilizzabili da ogni pilota per l’intero weekend di gara (da venerdì a domenica) è di 18, di cui 8 anteriori e 10 posteriori. Il numero massimo ammesso di pneumatici montati per ogni sessione di prova per ciascun pilota è di 11 (senza distinzione tra anteriore e posteriore) e fino al warm-up compreso di domenica mattina si potranno utilizzare un massimo di 7 anteriori e 9 posteriori, il cui numero sarà garantito dall’applicazione di appositi sticker. La classe Supersport prevede 3 turni di prove libere ed un solo turno di qualifica, quindi tutti i piloti della classe Supersport – così come quelli partecipanti alla Superstock e alla European Junior Cup, che si aggregheranno al Mondiale SBK in Europa – utilizzano pneumatici intagliati Diablo Supercorsa SC.

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