Rossi-Stoner, telenovela (e non solo) infinita ...

Di Massimo Falcioni
Pubblicato il 4 apr 2011
Rossi-Stoner, telenovela (e non solo) infinita ...


Non saranno stati pochi a stropicciarsi gli occhi nel vedere questa scena. Non è … Donington con l’applausino di Marco Melandri a Max Biaggi per le note vicende nella Superpole della SBK. Qui siamo a Jerez, e l’applausone, con tutta evidenza, è quello di Casey Stoner a Valentino Rossi, di nuovo in pista dopo aver atterrato inconsapevolmente l’australiano.

Tagliamo corto: non si fanno due pesi e due misure. A Donington il “Corsaro” fece una somarata in pista e Macio rispose da par suo, con una contro asinata nel box. La successiva replica del pilota dell’Aprilia con il buffetto-schiaffo sulle guance del ravennate, chiuse – si fa per dire – nel peggior modo la triste vicenda.

Anche qui, è tutto noto (o quasi), con la foga e l’errore-volo di Valentino che, però, è costata a Stoner la corsa e zero punti in classifica generale. Il pilota della Honda aveva tutte le ragioni per essere incavolato nero con il 9 volte iridato (e anche con i marshall dagli… occhi bendati che l’hanno lasciato solo nel ghiaino, tutti intenti nel 118 pro Rossi), ma il gesto dell’applauso, oltre che inutile, è sbagliato.

Casey Stoner applaude Valentino Rossi a Jerez
Casey Stoner applaude Valentino Rossi a Jerez

Perché non risolve nulla e alimenta il fuoco delle polemiche sterili, producendo non una sana rivalità ma un astio velenoso, in pista e fuori. Un grande campione sa mandare giù anche rospi di questo tipo e nel motociclismo ci sono stati piloti che dopo essere stati atterrati si sono dati seriamente e serenamente la mano.

Finalino: la medaglia per la pirlata (o altro?) del giorno va comunque a Rossi, che nel dopo corsa, ha detto: “Ho sfruttato il momento nel fine gara per andargli a chiedere scusa con il casco… mi sentivo più protetto con il casco, non sapevo quale potesse essere la sua reazione…”. Della serie: quando la battuta (se battuta è) non fa per niente ridere. Il bello (si fa per dire) è che tutti intorno (ci è stato riferito, ndr), ridevano. Pare proprio di rivedere scene tratte da altri ambienti, fuori dal motociclismo, ma ugualmente demenziali.

Ecco, proprio una brutta giornata. Il rischio è che queste giornatine col piffero si ripetano. Bisogna applicare i regolamenti (ma poi ci sono davvero?). Però, forse più che inchiodarsi alle regole, serve appellarsi al buon senso. Di chi ce l’ha. O no? Che ne dite?

foto | FB

Ultime notizie