I customizer italiani trionfano nella finale europea in Germania
Il custom italiano sta prendendo sempre più piede, e sempre più artisti della lamiera nostrani varcano i confini per concorrere ai vari titoli dedicati ai customizer, si a livello europeo che mondiale. Le ultime news ci arrivano dalla Germania, dove è andata in scena nella città di Mainz la finale del campionato europeo. Il tricolore ha fatto la voce grossa.
Samuele Reali, titolare di Abnormal Motorcycles, ha trionfato in ben due categorie con la sua Union, una dedicata al retrò e l’altra alle preparazioni su base Harley Davidson. “Che bello che è stato! L’esperienza più forte della mia vita, la più bella ricompensa per 5 mesi di lavoro ininterrotti, a 18 ore al giorno. Ho lavorato tanto per poter portare la Union al Motor Bike Expo, l’occasione principale a livello nazionale per fare vedere a tutti una propria realizzazione. Poi c’è stato Mainz, col piacere di essere giudicati da tecnici qualificati che rispondono solo alla propria competenza, senza filtri né pregiudizi. Ai Bike Show si va proprio per farsi giudicare quindi devo ritenere che il mio prodotto sia piaciuto”.
Carlo Colombo è un’altro dei protagonisti: “Sono stato invitato dopo che gli organizzatori della Custom Chrome Europa avevano visto la mia Uno – nove – nove R a Verona, fresca di assemblaggio. Il bike show era di autentico livello mondiale, erano presenti tutti i dealer, è stata una vetrina d’eccezione per la mia moto: i tecnici hanno infatti compreso che è un compromesso ideale tra creatività, elevatissimo contenuto tecnologico.La moto è piaciuta, tanto che sono stato invitato a partecipare al salone del lusso di Montecarlo: dovrò noleggiare un cravattino! A maggio sarò poi presente alla Jesolo Bike Week con 6 o 7 moto nuove”.
Lorenzo e Donatella Boccin hanno vinto il premio della stampa specializzata con Alice, un elegante chopper su base Panhead intitolato alla dodicenne figlia della coppia. “E’ stata un’esperienza diversa da quella del 2010 – racconta Donatella – ancora più piacevole, grazie all’ospitalità ed alla professionalità degli organizzatori, al clima che si respira a Mainz ed alla possibilità di essere giudicati da osservatori esperti, competenti e imparziali. Il riconoscimento è giunto inaspettato quindi ancora più gradito”
Per concludere, Marco Cinquini ha conquistato l’argento nella categoria più prestigiosa, la Championship Class, riservata a prototipi e fuoriserie senza limitazioni. “Anche quest’anno l’Italia è stata grande protagonista. Sono affermazioni che fanno bene all’ambiente, lo fanno crescere, lo professionalizzano e propongono nomi che si impongono sempre di più per la loro capacità. La Stargate è rientrata in officina per 2 o 3 modifiche che mi sono venute in mente tornando dalla Germania. Spero di essere pronto per la Jesolo Bike Week, dove comunque Garage 65 sarà presente, certamente lo sarò per la finale mondiale di Sturgis”.
Tutte queste realizzazioni sono state già esposte e premiate anche al Motor Bike Expo, che si conferma la più importante manifestazione del settore custom d’Europa e una delle più qualificate al mondo. Un orgoglio non da poco per la nostra cultura motociclistica, che non si ferma al solo lato sportivo, ma è capace di crescere ed imporsi anche in altri settori.