Max Biaggi: "Vi aspetto tutti a Monza"
E’ stata un weekend infuocato per il Team Aprilia Alitalia Racing. Dopo una Superpole tiratissima, il cinque volte campione del mondo Max Biaggi ha conquistato due secondi posti, che gli valgono la seconda piazza nella classifica generale con 89 punti, 43 in meno del leader Carlos Checa. Il Corsaro ha lottato in Gara1 con Rea ma non è riuscito a tenergli testa su un tracciato che Rea conosce benissimo.
Stesso copione nella seconda gara, con Carlos Checa al posto di Rea nella lotta per il primato. Al terz’ultimo giro di Gara2, dopo una serie di passaggi veloci, Max ha attaccato con successo il pilota spagnolo, dovendo poi subirne la risposta che ha sancito la classifica finale. Un bel duello dal quale era lecito aspettarsi qualcosa in più dal pilota romano. Lo scorso anno, Biaggi dopo tre round, aveva già vinto due gare ed aveva 105 punti contro gli attuali 89. Il livello del campionato si è alzato, motivo per cui quest’anno vedremo una lotta più serrata già a partire dal round di Monza in programma il prossimo 8 maggio.
“Abbiamo raccolto il massimo – ha detto Max Biaggi – specialmente pensando a quello che abbiamo vissuto sabato. Purtroppo con la nostra RSV4 avevamo una scelta di gomme obbligata, non sarei riuscito ad utilizzare la soluzione soffice scelta da Checa. Quando l’ho superato in Gara2 ho spinto al massimo, ma mi mancava il grip per mantenere la prima posizione. Il vantaggio delle bicilindriche nel poter usare gomme più morbide è importante su tracciati come questo, oltretutto ho avuto un problema tecnico negli ultimi 5-6 giri di Gara2. Devo comunque ringraziare il mio Team, dopo la caduta ed a fine Gara1 il loro lavoro mi ha permesso di utilizzare la prima moto, che mi piaceva di più. Sono contento del secondo posto, i punti da recuperare sono ancora tanti ma non molliamo, già Monza potrebbe essere una gara importante sotto questo punto di vista”.
Leon Camier è invece dovuto partire dai box nella prima gara, a causa dello spegnimento della moto pochi secondi prima dello start. Un problema meccanico lo hai poi costretto ad abbandonare la pista, in una gara comunque già compromessa. Il buon ritmo messo in mostra nel warm-up è emerso in Gara2, dove il giovane inglese ha recuperato fino alla quinta posizione. La caduta di Melandri gli ha poi spianato la strada verso il quarto posto, meritatissimo. Suo anche il giro veloce della gara.
Queste le parole del pilota inglese: “Il classico weekend in cui tutto quello che può andare storto lo fa! Qualche problema di gomme, due guasti, la moto spenta e, soprattutto, i miei due errori in Superpole hanno rovinato quella che poteva essere una gara importante. Sono comunque contento del quarto posto in Gara2, in cui ho fatto segnare anche il giro più veloce. Sapevo di avere un buon ritmo, l’ho dimostrato nelle prove e nel warm-up. Me ne vado da Assen con la convinzione di poter fare bene, se continuo a migliorare e la fortuna mi assiste!”.