Di Pillo e l'amore per le moto

Di Anna
Pubblicato il 9 giu 2006
Di Pillo e l'amore per le moto



Che Di Pillo fosse un appassionato di moto lo sapevamo già.
Ma sentirlo parlare della propria passione, ripercorrere con entusiasmo la storia agonistica di una delle case italiane più famose e cercare di sensibilizzare i centauri sulla sicurezza in moto, è una cosa che fa molto piacere.
Tramite le pagine del sito dell’Aprilia, Di Pillo si racconta a tutti gli appassionati di motociclismo.
Il racconto degli anni d’oro della casa di Noale è opera di un vero appassionato.
Ma più di tutto vorremmo porre l’accento sull’opera di sensibilizzazione in merito ala sicurezza in strada.
Il celebre disc jokey ha stilato infatti una specie di ‘decalogo’: “le regole d’oro che ogni motociclista intelligente e sensato deve assolutamente rispettare. Proverò a scrivere le prime che mi vengono in mente, a voi il compito di perfezionarle e aggiungere le vostre, al fine di stilare un vero decalogo da diffondere a tutti gli amici e colleghi che amano e usano la moto come mezzo di trasporto, svago o sport. Dovrebbe diventare una specie di codice cavalleresco, al quale ogni motociclista si ispira e si sforza con la massima energia di applicare e far applicare; poche regole, che hanno solo il compito di preservare il motociclista da brutti incidenti”.
Ecco allora i ‘dieci comandamenti’ del grande Di Pillo:
1) La moto è vita, quindi ama la moto come la vita stessa e non mettere mai a repentaglio la tua vita con la moto.
2) Devi conoscere la moto che guidi come te stesso. Prima di salire in moto devi conoscere esattamente che tipo di motore, che gomme hai e quale è lo stato di freni e sospensioni.
3) Rispetta gli altri come vorresti essere rispettato.
4) Non usare mai la moto se non sei al 110% delle tue facoltà mentali e fisiche.
5) Sii cosciente che la moto può anche diventare molto pericolosa per te e per gli altri, quindi non dimenticare mai di usare sempre l’abbigliamento idoneo per protettività e sicurezza: casco (solo Integrale!), abbigliamento anti abrasione e soprattutto stivali e guanti.
6) Impara a calcolare bene ogni rischio in modo da evitare di correrlo.
7) Ricordati che non puoi conoscere mai l’età, i riflessi e le capacità di guida ed educazione di tutti gli automobilisti che incontri mentre viaggi.
8) Ogni gara o duello lasciali per la pista, o per i videogame.
9) Evita comportamenti che potrebbero far criticare tutta la categoria dei motociclisti.
10) Rispetta tutte le norme del codice della strada, anche se spesso sono assurde. Se ognuno di noi si facesse carico di rispettare alla lettera e far rispettare queste semplici regole, sono sicuro che avremmo molti meno argomenti per dispiacerci di questa splendida passione che è la moto.
E come non essere d’accordo?
Chiudiamo con le stesse parole scelte da Di Pillo: “il brivido sempre, ma il rischio mai!”.
via | Aprilia

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